Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] fosse formato da queste stesse figure platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia durante drago che simboleggia il tempo, e che assume sulla Terra tre volti: uno per il passato, uno per il presente e uno per ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] di culto, sono considerati come altrettanti agenti della forza celeste. Ma al riguardo bisogna evitare un errore. Né il suo primo figlio Maa Folo diede vita a Bebiyere, che a sua volta diede vita a Sira Fara. Fino a quel tempo, tutti vivevano in ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] con gli uomini dalla volontà metallica, dei quali, pure, aveva intravisto il volto pauroso. Da essi, e dalla logica del loro agire, lo divideva la è da aspettarsi che l'altra delle due ‛potenze celesti', l'Eros eterno, farà uno sforzo per affermarsi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] veniva mantenuto agibile un passaggio per deporre di volta in volta i membri della famiglia, o poter periodicamente pendenti. La tomba n. 155, nota come Tomba del Cavallo Celeste, aveva all'interno della camera funeraria una cassa di legno, posta ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] 161-201.
22 Il documento è citato da P. Cozzo, La geografia celeste dei duchi di Savoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età (St. st.S 4-f).
70 «Quel secolo di Voltaire finisce appunto nel nostro 1850, in cui ha levato il capo ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] corporali possono portare, che è l’ordinario d’un’hora per volta in circa, et due volte il giorno, e chi vuol passare questo tempo, non lo deve venerate dal popolo e consultate dai principi come ‘celeste oracolo’87. Tra queste ‘sante vive’, come ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ci sovrastava e ci somigliava, e in esso di volta in volta ci riconoscevamo […] Ciò che importava era averlo udito»43 il tormentoso lavorio della creazione verso un proprio omega celeste, come in Luzi. Dove le sfumature eventualmente eterodosse ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dello schema, nella seconda parte del terzo giorno. Ciò è ancora una volta interrotto da passi tratti da opere di astronomia, in cui si esaminano i movimenti dei corpi celesti fino alle comete e al calendario, creazioni del quarto giorno. Soltanto a ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ad Assisi, dove andò alla fine di luglio e per la prima volta: «Sentii subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s 24 marzo del 1920 Benedetto XV proclama la vergine lauretana ‘Celeste patrona di tutti gli aviatori’. Meno noto è il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e che solo l'Ultimo Giorno i cieli intoneranno ancora una volta quell'accordo perfetto prima dell'eterno silenzio. Tuttavia, quando parla dell'affinità tra la musica terrena e la musica celeste, Kepler assume evidentemente l'esistenza di più di uno o ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...