La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] messa in discussione una sua parte, altre volte a essere rigettato era un aspetto del calcolo divinatorio. Per esempio Shen Gua non dubita dell'esattezza del calcolo che permette di comprendere il 'principio celeste' (tianli) e da ciò pervenire al ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] I caratteri mobili di metallo furono usati per la prima volta nella storia della stampa in Corea, durante la dinastia Koryŏ recente; sarebbe diventato infatti il prototipo di molte carte celesti, alcune delle quali sono ancora oggi conservate, e di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] tre secondo i taoisti, rendono conto regolarmente all'imperatore celeste delle cattive azioni del loro ospite in modo da affrettarne esempio, alla settima e all'ottava Luna d'autunno, una volta individuata grazie al canto la tana del grillo, vi s' ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] alla grandiosa figurazione del Tĕli ('Dragone celeste'): axis mundi dell'universo tolemaico e . 155 ss., 167 s., 174 s. La sezione biografica introduttiva fu edita più volte in precedenza (sulla base d'uno o due soli manoscritti): da A. Geiger, ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] apprendre les sciences de chiromancie et physiognomonie, 1688), maestro di scienze divine e celesti, sostiene che, oltre alla fronte, che corrisponde a Marte, ogni parte del volto mostra affinità planetarie e zodiacali: l'occhio destro con il Sole, l ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] statuto del 22 maggio 1307, di una riformanza del 1306 volta a ottenere i servizi di Pietro come maestro dello Studium patavino teoria avicenniana della forma specifica e sul ruolo delle forze celesti su tale forma. Composto nei primi anni del XIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] universale si muove il De anima, che a sua volta registra in maniera significativa la confluenza in Fracastoro di differenti , così come lo è anche l’anima umana. L’origine celeste dell’anima intellettiva, che possiede in sé il principio dell’essere ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] di quei funzionari che riproducono la scala gerarchica celeste. Questa impostazione si riscontra anche nella premessa, famiglie. L'importanza dei dotti che orientano il sovrano è più volte ripresa dalle chiose latine alla Guida dei Perplessi, in cui ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] fu adottato come libro di testo da Alessandro Volta per le sue lezioni universitarie a Pavia e onorificenze, si dedicò soprattutto alla composizione di opere poetiche (Viaggio celeste. Poema astronomico, Napoli 1805; Saggio di poesie italiane e ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...