RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] queste ipotesi, che sono soddisfatte nel caso della meccanica celeste, la somma a secondo membro della (101) si riduce . Un tensore di tipo (p, q) si dice q volte covariante e p volte controvariante. Un tensore di tipo (0, 0) dicesi scalare, ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] aspetto inedito: l'elaborazione di un metodo destinato allo studio scientifico del mondo celeste. Con questo trattato la geometria viene a trovarsi per la prima volta nella posizione di potersi pronunciare non solo sui movimenti che si producono nel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] OQ 172 un red shift di 3,53 (vr=0,907c). Questi due oggetti celesti vanno ad aggiungersi al quasar 4C 0534 per il quale R.C. Lynds aveva trovato in k basi prese a caso, o il test fallisce almeno una volta e n è composto, o il test non fallisce mai e n ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] : (a) tutti i corpi celesti esercitano una forza di attrazione su ogni parte di sé stessi e sui corpi sufficientemente vicini; (b) un corpo, una volta messo in moto, continua a muoversi in linea retta fino a che non è deviato da una forza esterna ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] -151.
Poincaré, H., Les méthodes nouvelles de la mécanique céleste, 3 voll., Paris 1892-1899.
Ruelle, D., Formalisme = h (T1).
La nozione di entropia è apparsa per la prima volta in un articolo di Kolmogorov (v., 1958). In seguito, la sua ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di alcuni pesci antartici e di invertebrati osservati per la prima volta dal norvegese J.T. Ruud. Si scopre che nel genere coomologia étalée e la teoria dei motivi.
Uno strano oggetto celeste. L'astronomo Allen R. Sandage fotografa al Mount Wilson ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] si può constatare la tendenza degli astronomi, per la prima volta nella storia, a protendersi al di là del Sistema forse una cometa". Herschel osservò di nuovo lo stesso corpo celeste quattro notti dopo e vide che si era spostato; avendo inoltre ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] d'alone galattico (si veda il cap. 6, È b), il volume occupato risulta circa 100 volte superiore a quello del disco, -ρ ≃10-2 atomi H/cm3, e quindi τ (alone) osservazioni di raggi γ di origine celeste debbono essere effettuate ad altissima quota ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] dedusse sia il valore di k sia quello di N che a sua volta, mediante il ricorso al valore sperimentale della costante delle leggi di Faraday riguardanti la luce, sia di provenienza celeste sia terrestre. Il ferro, apparentemente, produceva ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] 1,258 per quello dell'anidride carbonica (avendo posto questa volta uguale a 1 il calore specifico volumetrico dell'aria). Il e riassunti nel quinto e ultimo volume del Traité de mécanique céleste (1825), pubblicato due anni prima della morte. La sua ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...