RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] del quale i vescovi e i sacerdoti partecipanti di volta in volta riunivano le Maiestates, cioè le figure sedute dei , ma la preziosa decorazione nel contempo rinvia anche alla città celeste come sua vera patria. Sebbene sia provato che le grandi ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] lavori agricoli, a E il cimitero.Si tratta quindi, come è stato più volte affermato, di un vero e proprio 'piano' ideale per un monastero, comunque l'immagine pervenuta del Medioevo.Nell'abbazia-Gerusalemme celeste, l'arte è un discorso su Dio e ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] sull'altra: in quest'ultima si nota per la prima volta il nome di al-Andalus con cui gli A. designavano , le terre, il sole, la luna, gli astri. Allora cominciò la sfera celeste a girare" (Cronaca persiana di Ṭabarī, 838-921; De la Création à David ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 1505. Come più tardi la villa Chigi a Roma, quella a Le Volte mostra un ampio loggiato tra le ali e uno spazio anteriore recinto da un sofferenza la sfera celeste, in una posizione di mediazione fra le due dimensioni terrestre e celeste.
A F. erano ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] un complesso programma iconografico, con riferimenti alla Gerusalemme celeste e alla Chiesa trionfante (Moralejo, 1980). c. di San Juan de Duero a Soria, a pianta quadrata con volte a crociera, con cupola l'uno conica, l'altro emisferica, su gruppi ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] indicare tali trattati si impiegarono di volta in volta nomi diversi, ciascuno fornito di una ; VI, le età dell'uomo; VII, le infermità dell'uomo; VIII, il mondo e i corpi celesti; IX, il tempo e le stagioni; X, la forma e la materia; XI, l'aria; XII ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] poteva essere composta di numerosi pezzi distinti, a volte venti o trenta. L'abilità dell'artigiano consisteva lusso l'espressione tangibile del successo terreno e della beatitudine celeste. Quello che per il mondo moderno è espressione di gusto ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] che nel frattempo era andato in esilio a Toledo, divenne a sua volta re di entrambi i regni.Con Ferdinando I e Alfonso VI (1072 Maddalena e sulla volta e sulle pareti laterali è affrescata la Teofania nella Gerusalemme celeste. Lo stile linearistico ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] medievale. Da questo alla nozione della chiesa completamente voltata intesa come insieme di cellule spaziali consacrate riferentisi simbolicamente alle dimore celesti o alla Gerusalemme celeste della Chiesa trionfante, restava solo un breve passo ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Etimasia: fra il toro alato e l'aquila si trova il trono celeste con il rotulus (simbolo del lógos) e sopra il trono la colomba forme di rappresentazione del demonio, connotato di volta in volta da fattezze semiumane o semianimali, quello che più ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...