BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] pp. 447 ss.), fu in men di vent'anni ristampato quattro volte. Il B. vi aveva sostenuto la possibilità di autocombustione di un tenacia di ricercatore quanto piuttosto a una speciale assistenza celeste: quella versione, eseguita per l'uso dell'Italia ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] il Granduca (Bologna 1979), dove il protagonista non è, per una volta, la peste bensì il tifo che colpì la capitale del Granducato già preda immenso spazio che andava dall’America latina al Celeste Impero, tratteggiando, nello stesso tempo, un nitido ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] 1944 in Campidoglio e dal matrimonio nacquero cinque figli: Celeste, Bruna, Chiara, Renata, Guido.
Il dopoguerra e risoluzioni, Roma 1966, p. 265), rendendo per la prima volta esplicito in un’occasione pubblica il dissenso all’interno del PCI. ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] ai fratelli Matthijs e Paul Brill, e – secondo Danti – la quadratura della volta della sala Bologna al terzo piano, con l’architettura della finta loggia che supporta la cosmografia celeste di Sabatini al centro di questa, nel 1578 Nonni subentrò a ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] all'attual servizio di S. M. Cattolica... Possiede essa la celeste arte del canto in così sublime grado, che per lei nella al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma. Fu poi la volta di Napoli dove la fama della sua voce eccezionale e della sua ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] alfine", "Un guardo, un guardo appena" e "Non chiami mille volte il tuo bel nome", scritte da "uno de' nostri principali Accademici 1622), Il gran Natale di Christo (I. Cicognini, 1622), La celeste guida (ibid., 1624) e il già citato Martirio di s. ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] narrativo, in diretta comunicazione con la fonte celeste della rivelazione (Madonna del Rosario, Beata Michelina per studiare in carboncino e biacca le luci e le ombre; altre volte, per studiare i colori degli oggetti stessi, usava gessi di vari ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] dieci anni dopo, riprende il tema mantegnesco e correggesco della visione celeste, con figure che si affacciano ai lati e un vortice di di s. Giorgio e coprono per intero le pareti e la volta della cappella: i colori sono chiari e luminosi, le figure ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] esattezza quando il Pico, che giunse a Firenze per la prima volta nel 1479, strinse i suoi primi rapporti col B.; ma è che risalga a questo periodo la diffusìone della Canzona dell'Amor celeste e divino del B., col Commento del Pico, alla quale si ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] dalle ampie maniche sbuffate e il colletto a calice, di tenue celeste punteggiato d’oro. Anche la Madonna col Bambino del Museo di interno si distinguono due mani diverse riconosciute per la prima volta da Sannipoli (1989; 2003): oltre a Nelli e alla ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...