Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] al Santo e potrà guarire solo per grazia dello sposo celeste, proiezione e sublimazione dell’amante terreno. Questo tributo non alla presenza di un forte disagio psichico, a sua volta determinato dalle condizioni di sopravvivenza al limite.Il trauma ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] che rispecchia il mondo. Ma questa monade si riscopre ogni volta troppo agitata dalle proprie volizioni, troppo nervosa e miope. Il : vorrebbe assorbirne il ritmo, diventando specchio perfetto della voltaceleste (1.3.3). Qui Palomar non si confuta ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] a colmare la lacuna Apollo, vicario in terra del Padre celeste.»Si arriva dunque all’ultima sfera semantica, quella che più dell’amplesso: l’indovino disse che la donna ne gode dieci volte più dell’uomo. Era allora lo punì con la cecità, mentre Zeus ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] suppliche, si trova costretto a mostrarsi nel suo bagliore celeste, con tutti gli attributi della sua suprema divinità, fra Giunone, tradita dal marito, inganna Semele, che a sua volta diviene, però, artefice di un altro tranello, “incastrando” ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] base è stato disposto non dal legislatore terreno, ma da quello celeste. Per citarne alcuni: La Corte, nel corso di un procedimento che Sostanzialmente, quel tratto scriminante di cui si è più volte parlato non si presenta come organico o unitario; al ...
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Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] narrazione è in prima persona e il nome del protagonista, ancora una volta, Walter Siti. Tutti degli ottimi indizi! La vostra sete di realtà : Marcello. Escort delle borgate romane, corpo celeste di cui Walter si innamora perdutamente, Marcello ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] Che non ci sia, insomma, un livello a sua volta più profondo? L’importanza dei sogni, prima ancora di essere c’è verso di attenuare il trauma. Scrive Platone: «Il luogo sopra celeste nessuno dei poeti di quaggiù lo cantò mai né mai lo canterà in modo ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...
Astronomia
Punto della volta celeste verso il quale è apparentemente diretto il moto proprio di un gruppo o di un ammasso di stelle.
fisica Sistema c. Sistema ottico centrato (per es., una lente) che trasforma un fascio incidente di raggi paralleli...
mondo
móndo [Der. del lat. mundus, inizialmente "la volta celeste e i suoi astri", poi "la Terra e i suoi abitanti"] [FAF] (a) L'Universo, come totalità di tutte le cose esistenti e pensabili: m. fisico e metafisico, m. naturale e soprannaturale,...