COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , dove si laureò in storia e geografia "cum maxima laude" (1877). Subito dopo assolse gli obblighi militari con il volontariato di un anno, durante il quale partecipò alla campagna per l'occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina nella brigata di ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , pp. 64-73). Si rivolgeva soprattutto agli studenti, medi e universitari, che impegnava in un’intensa attività di volontariato e di assistenza sociale.
Nel 1947 il Movimento aveva promosso il premio Collodi per un’opera di letteratura infantile ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] affidato alla direzione di Lombardo Radice, Pintor e Ravera.
Dopo l’uscita di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, prestando servizio nei campi in Palestina. A spingerlo furono da una parte l’esigenza di ...
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volontariato
s. m. [der. di volontario, sul modello del fr. volontariat]. – 1. L’arruolarsi e il prestare servizio, come volontario, nelle forze armate di uno stato o in una formazione militare o paramilitare: una brigata formata con forze...
volontario
volontàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. voluntarius, der. di voluntas (-atis) «volontà»]. – 1. agg. a. Della volontà, che dipende dalla volontà, che è fatto secondo la volontà: un moto v. dell’anima; una rinuncia v.; un atto v....