Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] la tutela e la dignità delle persone più fragili. L'uomo in quanto persona è al centro delle attività del volontariato: chiunque, in qualsiasi condizione sociale, è dotato di risorse e di capacità e va pertanto aiutato a riconoscerle, a farle ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] presso l'istituto di anatomia umana dell'università, allora diretto da L. Rastellini. Nel 1870 prestò opera di volontariato nel conflitto franco-prussiano e la partecipazione a quei tragici eventi gli consentì di acquisire preziose esperienze sull ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] ’altra forma importante di l. gratuito, che va prendendo sempre più piede nel nostro ordinamento, è quella del volontariato. Lo svolgimento di questo tipo di prestazione nell’ambito di apposite strutture organizzative è disciplinato dalla l. 266/1991 ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] cosiddetti day-hospital e l’assistenza domiciliare, istituzioni utilizzate oggi anche per varie altre patologie croniche. Il volontariato organizzato è sorto ovunque, con funzione insostituibile di stimolo per le istituzioni, di controllo e verifica ...
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Diritto
A. sociale Insieme di compiti della pubblica amministrazione che consiste nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali [...] ai soggetti pubblici, anche soggetti privati (tra i quali, organismi non lucrativi di utilità sociale, organizzazioni di volontariato di a. e beneficenza, organismi di cooperazione ecc.), in qualità di soggetti attivi nella progettazione e nella ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] donna, l’alleanza tra il principe riformatore e il popolo di 'schiavi' divenuti 'eroi'. Favorevole allo statuto e al volontariato per la guerra, una volta eletto all’Assemblea toscana, nel giugno del 1848, si alleò con Domenico Guerrazzi contro il ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] posto di lavoro o nelle più semplici relazioni individuali. Ne scaturisce, di conseguenza, il fiorire di numerose associazioni di volontariato (in Italia la prima a nascere nel 1985 e fra le più attive nel settore è l'ANLAIDS, Associazione Nazionale ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] per la verifica delle strutture per la cura e l'assistenza degli anziani, le convenzioni con le associazioni di volontariato, l'istituzione di un osservatorio sui prezzi e le tecnologie sanitarie, la creazione di un centro nazionale di documentazione ...
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TELEMEDICINA
Sergio I. Magalini
La t. può essere definita come l'insieme delle tecniche e degli strumenti di monitoraggio e di assistenza sanitaria, realizzato mediante sistemi atti a fornire un rapido [...] con la quale si possono inviare richieste di aiuto a una centrale operativa, collocata presso un'associazione cittadina di volontariato. Ancora a Bologna, una rete numerica in fibra ottica ad alta velocità (34 Mb/s) mette in comunicazione l ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] 15, 21; Il Parlamento italiano, 1861-1988, V, La Sinistra al potere, Milano 1989, p. 17; A. M. Isastia, Il volontariato militare nel Risorgimento: la partecipazione alla guerra del 1859, Roma 1990, p. 390; F. Foschi, G. F., in Il Parlamento italiano ...
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volontariato
s. m. [der. di volontario, sul modello del fr. volontariat]. – 1. L’arruolarsi e il prestare servizio, come volontario, nelle forze armate di uno stato o in una formazione militare o paramilitare: una brigata formata con forze...
volontario
volontàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. voluntarius, der. di voluntas (-atis) «volontà»]. – 1. agg. a. Della volontà, che dipende dalla volontà, che è fatto secondo la volontà: un moto v. dell’anima; una rinuncia v.; un atto v....