Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] circa) oppone per prima alla letteratura provenzale, alla quale pure s’ispira, uno svolgimento consapevolmente originale. Il volgaresiciliano, depurato da quei rimatori, pare per un momento porsi come lingua nazionale; Dante infatti riconoscerà già ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] sicula, I, Palermo 1708, p. 140; G. M. Crescimbebeni, Ist. della volgar poesia, I, Venezia 1731, pp.2-6; II, 2, ibid. 1731, Rossi, Firenze 1897, pp. 32-67); G. A. Cesareo, La poesia sicil. sotto gli Svevi. Studi e ricerche, Catania 1894, pp. 305-34; ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgaresiciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] non dipende da circostanze esterne" ma "corrisponde a una precisa distribuzione di generi" (Brugnolo, 1995). Le due canzoni in volgaresiciliano, infatti, Amore m'ave priso e Kome lo giorno quand'è dal maitino, rientrano nel canone del monotematismo ...
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Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] Ruggerone da Palermo. Questi poeti sono tutti siciliani; e alla Sicilia si ricollegano gli stessi principi, Federico II, il suocero di assunse per la prima volta a strumento letterario un volgare italiano. Con la dissoluzione della dinastia sveva, il ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] dei suoi versi, come poeta. Di lui ci è rimasto un poemetto di cinquantun terzine, che descrive, in un volgaresiciliano intriso di parole latineggianti e di toscanismi, le varie terrificanti fasi dell'eruzione etnea del 9 nov. 1048. Le ultime ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgarsiciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] Vinuta, si vedano V. De Gaetano, La vinuta di lu re Iapicu in Catania, Catania 1898; Due Cronache del Vespro in VolgareSiciliano del secolo XIII, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXIV, a cura di E. Sicardi, pp. CLVIIICLXXVII; F. Giunta, La vinuta ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] , 1954), G. Bonaviri va oltre la consueta rimeditazione storiografica del destino insulare siciliano, e contamina la filosofia naturale dei presocratici o degli arabi di Sicilia con la cultura popolare. P. Levi si mostra libero dagli stereotipi della ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] l’articolazione prospettica e spaziale di quello siciliano.
Di carattere spettacolare e fortemente ornamentale in cosmologia tolemaica, in un universo senza confini), il pensiero si volgeva alla ricerca, alla sperimentazione, a forme aperte e libere, ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , 1989; I tre cavalieri del Graal, 1996). E. Siciliano (n. 1934), critico e drammaturgo oltre che narratore, dopo Vasconcelos (n. 1923); il Portogallo culturale da un lato si volge al passato per recuperare la memoria nazionale in un bilancio di fine ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...