Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] Bagliani-B. van den Abeele, Firenze 2000, pp. 87-109.
S. Rapisarda, Breve repertorio dei testi di materia scientifica in volgaresiciliano medievale, in Studi in onore di Bruno Panvini, "Siculorum Gymnasium", n. ser., 53, 2000, nrr. 1-2, pp. 461-481 ...
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sicilianismi
Ghino Ghinassi
Il linguaggio della lirica duecentesca, e non solo della lirica, fu profondamente segnato dalla koinè creata dalla prima scuola poetica italiana, la cosiddetta scuola siciliana. [...] col lucchese Bonagiunta o col bolognese Caccianemico o anche, al limite, col provenzale Arnaut Daniel. Il volgaresiciliano non è mai identificato con entità geograficamente delimitate. Esso è assunto nella sua veste di linguaggio sopraterritoriale ...
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MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] omelie si presentano in una forma linguistica mescidata: sul latino di base vi sono notevoli inserzioni in volgaresiciliano e toscano, ma anche espressioni catalane, che mettono in evidenza i passaggi di più rilevante valenza comunicativa rispetto ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Iohanni di Prochita contra lu re Carlu, narrato da Anonimo messinese del secolo XIII, in Due cronache del Vespro in volgaresiciliano, a cura di E. Sicardi, RIS, XXXIV, Bologna 1917; Bartholomaei de Neocastro, Historia Sicula, aa.1250-1293, a cura di ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] Messina nel Trecento. Politica, economia, società, Messina 1980, pp. 24-27, 69; E. Sicardi, Introduzione, in Due cronache del Vespro in volgaresiciliano del secolo XIII, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXIV [1935], pp. XXII, CXLIX; S. Tramontana, La ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] di monete mauro-sicule di sua invenzione e persino alcune false lettere pontificie del X secolo scritte in una sorta di volgaresiciliano.
Nel 1791 Vella ottenne il ricco beneficio abbaziale di S. Pancrazio in Mistretta: nel giro di pochi anni, l ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] , A. Pennino, F. P. Perez ed altri; personalmente curò il bellissimo Lu Rebellamentu di Sicilia, ibid. 1882 (con facsimile), un codice sui Vespri in volgaresiciliano, di datazione e origine non precisati, allora da poco pervenuto alla biblioteca e ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] , in Atti della R. Accademia Peloritana, XIV (1899-1900), p. 226; E. Sicardi, Introduzione, in Due cronache del Vespro in volgaresiciliano del secolo XIII, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXIV, [1935], pp. XXII, CXLIX; P. Pieri, La storia di Messina ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] scritto tradito di Simone da Lentini è La conquesta di Sichilia fatta per li normandi, un compendio in volgaresiciliano del De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti Guiscardi ducis fratris eius di Goffredo Malaterra ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] presente la corteccia è incollata un'etichetta, con il binomio scientifico, il nome italiano e, se conosciuto, il nome volgaresiciliano. Ogni sezione di tronco è quindi costituita da quattro facce piane di cui due trasversali e due longitudinali. Un ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...