Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere [...] con la presa di Kazan´ (1552) e quella di Astrachan´ (1556), la Russia estese il suo dominio a tutto il corso del Volga. Si volse quindi al Mar Nero, e già stava per ottenere un decisivo successo, quando (1558) diresse i suoi sforzi verso il Baltico ...
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Pittore (Pietroburgo 1870 - ivi 1939). Formatosi all'Accademia di belle arti e con A. I. Kuindzi, dipinse paesaggi con elementi simbolici: Nella vastità del blu, 1918; Merletto verde, 1928; Sulle rive [...] , Galleria Tret´jakov. Trattò anche aspetti della vita sovietica (Trattore al lavoro nei boschi, 1934, ivi) e della industrializzazione (Fuochi di industria sul Volga, 1937, ivi); è noto anche per un ritratto di Lenin (Lenin a Rasliv, 1934, ivi). ...
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Pseudonimo del regista cinematografico G. V. Mormonenko (Sverdlovsk 1903 - Mosca 1983). Debuttò come attore sotto la regia di S. M. Ejzenštejn, di cui fu poi stretto collaboratore per una decina d'anni. [...] che risente ancora dei moduli d'avanguardia; Cirk ("Circo", 1936), contro il razzismo, forse la sua opera principale; VolgaVolga (1938), contro la burocrazia; Vstreča na El´be ("Incontro sull'Elba", 1948); Kompozitor Glinka ("Il compositore G ...
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Geologo russo (Pozdnjakovo, oblast´ di Gor´kij, 1871 - Mosca 1939). Si è occupato soprattutto dei problemi geologici, e anche economici, di diverse regioni petrolifere dell'URSS: Majkopskij neftenosnyi [...] Majkop", 1912); Baškirskaja neft´, eë značenie i perspektivy razvitija ("Il petrolio baschiro, il suo valore e le sue possibilità di sviluppo", 1932); Uralo-Volžskaja neftenosnaja oblast´ ("La zona petrolifera degli Urali e del Volga", post., 1940). ...
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Francescano di origine fiamminga (n. 1215 circa - m. 1270 circa). Fu dei famigliari di s. Luigi re di Francia, che (1248) accompagnò in Terra Santa prendendo stanza ad Acri. Come suo messo si recò insieme [...] corte del principe dei Tatari Sartach per tentare di stabilire rapporti amichevoli con quelle popolazioni. Ma questi lo spedì verso il Volga da suo padre Batu, che a sua volta lo indirizzò al gran can dei Tatari Mangu, a Karakorum in Mongolia, ove ...
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Guglielmo di Ruysbroek
(o Rubruquis) Francescano di origine fiamminga (n. 1215 ca.-m. 1270 ca.). Accompagnò Luigi IX re di Francia nella settima crociata in Terra Santa (1248), stabilendosi ad Acri. [...] principe dei tartari Sartaq Khan (m. 1256) per tentare di stabilire rapporti amichevoli con lui. Tuttavia, questi lo spedì verso il Volga da suo padre Batu Khan, che a sua volta lo indirizzò al gran khan dei tartari Mongke, a Karakorum in Mongolia ...
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Califfo abbaside (sec. 10º), regnò dal 908 al 932. Salì al trono con l'aiuto del generale eunuco Mu'nis, che eliminò il pretendente ibn al-Mu'tazz, e rimase praticamente arbitro dell'impero. Il periodo [...] di al-M. segna una progressiva decadenza del califfato di Baghdād, col sorgere del rivale califfato sciita dei Fatimidi d'Egitto, e, infine, degli sciiti Hamdanidi. Sotto al-M., ibn Faḍlān compì la sua missione presso i Bulgari del Volga. ...
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Scrittore tedesco (Raeren, Eupen-et-Malmédy, 1883 - Monaco di Baviera 1940). Suggestionato dall'espressionismo, si affermò come narratore di rottura (Der babylonische Turm, 1918, trad. it. 1942; Salz, [...] che si fecero del tutto palesi quando, dai coloriti e nostalgici Griechische Landschaften (2 voll., 1915) e Europäisches Reisebuch (1928), passò alla rievocazione delle migrazioni tedesche verso il Volga (Volk auf dem Wege, 6 voll., 1931-42). ...
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Pittore (Čuguev, Char´kov, 1844 - Kuokkala, Finlandia, 1930). Formatosi all'accademia di Pietroburgo, fu poi a Vienna, in Italia e a Parigi. A Pietroburgo conobbe I. N. Kramskoj e il critico V. V. Stasov; [...] figlio Ivan, 1885, ambedue alla galleria Tret´jakov di Mosca) e temi realistici a sfondo sociale (I trainatori di barche del Volga, 1870-73, il suo primo grande successo; Arresto di un agitatore del villaggio, 1876; La processione, 1880-83; Non lo ...
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Figlio (n. circa 956 - m. 1015) del principe Svjatoslav, nel 970 succedette al padre a Novgorod mentre i fratelli Jaropolk e Oleg succedevano rispettivamente a Kiev e nella regione di Drevljan. Coinvolto [...] di tutta la Russia. Regnando sul vastissimo territorio dai laghi del Nord alla steppa, dall'incerta frontiera occidentale al Volga, V. si trovò impegnato continuamente in guerra contro i popoli confinanti. Sotto di lui il principato di Kiev conobbe ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...