POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] di un impero di proporzioni mai viste. Da Soldaia si inoltrarono a Sarai e quindi a Bolgara (Bulgar), presso Kazan, sul Volga, dove si trovava l’accampamento del khan dell’Orda d’Oro, Berke, nipote di Gengis Khan, che riservò loro buona accoglienza ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] dal 1620. Verso il 1630 o 1632, una parte delle tribù Torghōt emigra verso ovest, e fa la sua comparsa nel bacino del Volga. Dal 1630 al 1643, i Calmucchi vanno a dare aiuto al Dalai-Lama a Lhasa; il Khoshot Gushi-Khān diventa una specie di sovrano ...
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Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] a raggiungere i campi petroliferi del Caucaso, mentre con la contemporanea offensiva verso Stalingrado miravano ad attestarsi sul Volga per recidervi la più grande arteria fluviale di comunicazione dei Russi, attraverso la quale, via Iran-Caspio ...
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Canto popolare epico russo, tramandatosi oralmente. Da "byl", passato del verbo byt′ = essere, significa ciò che fu, che accadde, racconto non inventato, ma reale. Il termine si trova già nel Canto della [...] bylina è divisa in tre parti: l'inizio con cui il poeta si volge all'ascoltatore, l'esposizione e infine la "slava" (o gloria) con il primo ciclo comprende gli eroi Svjatogor, Volga Vseslavič e Mikula Seljaninovič, personificazioni di elementi ...
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GRIMMELSHAUSEN, Hans Jakob Christoffel von
Rodolfo Bottacchiari
Romanziere tedesco del sec. XVII, nato a Gelnhausen nel 1625, da famiglia protestante, morto a Renchen il 17 agosto 1676. Partecipò alla [...] diventa la nota peculiare nel gruppo degli "scritti simpliciani". Ed è soprattutto per questa peculiarità etica che, sia ch'egli volga lo sguardo verso i principi tiranni e il popolo sofferente in schiavitù, sia che metta a nudo l'abbrutita coscienza ...
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JAROSLAV granduca di Kiev
Giorgio Vernadskij
Nato nel 978, dal granduca Vladimiro, durante la vita del padre ricevette da lui in appannaggio Rostov e poi Novgorod, e J., sperando di crearsi un ducato [...] di J. costituisce il suo merito principale.
Fece costruire monasteri, chiese, città (come p. es. la città di Jaroslavl′ sul Volga); e abbellì di nuovi edifici Kiev quasi per creare nel suo regno una seconda Costantinopoli. Promosse lo sviluppo dell ...
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Donne, i' non so di ch'i' mi prieghi Amore
Vincenzo Pernicone
Costituita unicamente dalla ripresa e dalla prima strofa (vv. 1-12), questa ballata (Rime dubbie III; schema ABB, XYZ XYZ WBB), anonima [...] pure, più che la morte, egli teme che Amore lo abbandoni. E spera soltanto che la donna si commuova per il suo soffrire e volga finalmente a lui li pensier suoi / pur con sospiri (vv. 28-29).
Bibl. - F. Trucchi, Poesie ital. inedite, I, Prato 1846; E ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] abbatterono il regno dei Chazari; tra il Don e il Volga cominciò di nuovo la signoria delle popolazioni delle steppe (prima , cercando di liberarsi sia dalla Turchia sia dalla Persia, si volge alla Russia, sperando di trovare aiuto a Mosca; ma questo ...
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Nato verso il 1551 (la data precisa è ignota), regnò dal 1° settembre 1598 fino alla morte (13 aprile 1605). Discendeva dal capo tartaro Četa, trasferitosi in Russia nel 1329 sotto Ivan Kalita. B. passò [...] , che con la madre, fin dall'inizio del regno di Fedor, era stato in una specie di esilio ad Uglič sulle rive del Volga. Fu diffusa la voce che il bambino fosse stato ucciso per ordine di Boris Godunov, ma la critica storica non è riuscita, fino ...
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VOLOGDA (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Fritz Epstein
Città della Russia d'Europa, situata su ambedue le sponde della Vologda, affluente della Suchona. Il nucleo centrale di Vologda è rappresentato dal [...] collegata per ferrovia a Leningrado, ad Arcangelo, a Jaroslavl′-Mosca e a Perm′; per via d'acqua al Baltico e al Volga. La papolazione di Vologda supera i 72.000 ab. (1935).
Storia. - Vologda sorse come base commerciale durante la colonizzazione del ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...