Per quanto i trasporti automobilistici abbiano messo in disuso alcuni c. meno efficienti, il bisogno di poter fruire per le merci pesanti di vie e di mezzi di trasporto a buon mercato ha spinto alla costruzione [...] in Zeitschrift für Wirtschaftsgeographie, 1959, pp. 161-166 e 208-215; P. George, La regolazione delle acque nel bacino del Volga, in Le Vie del Mondo, XVII (1955), pp. 497-510; E. M., La valorizzazione delle regioni desertiche nell'Unione Sovietica ...
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Popolazione di lingua turca dell’Asia centrale, stanziata principalmente nella Repubblica del Kazakistan e nelle regioni occidentali del Xinjiang. Verso la seconda metà del 15° sec. alcune tribù e famiglie [...] ’Ural. Un quarto gruppo (detto Bikey, dal nome del suo fondatore) si stanziò alla fine del 18° sec. tra l’Ural e il Volga. Indeboliti dalle lotte con i vicini, questi gruppi accettarono uno dopo l’altro (tra il 1731 e il 1781) la sovranità russa (per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] fluviale e, dal 1036 al 1169, sede del gran principe della Rus´.
Durante i primi due secoli della sua esistenza – la fase del Volga (ca. 839-930) e la fase del Dnepr (ca. 930-1036) – la Rus´ esercitava il suo dominio su una popolazione piuttosto che ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] , pesce, pellame, metalli preziosi, provenienti, questi ultimi, dalle miniere degli Urali e trasportati per le vie fluviali del Don e del Volga.
Ph. conia moneta autonoma dal V fino al I sec. a. C. Raggiunse il suo periodo aureo nel IV sec., come ...
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Europa
Euròpa. – L'evoluzione geopolitica ed economica recente ha reso sempre più complessa l'identificazione di un continente europeo: ancor meno che in passato, la classica, per quanto difettosa e [...] , quanto dalla presenza di un buon numero di stati, eredi dell'URSS, disposti al margine SE (Caucaso, basso Volga) dell'E. geografica e storica, che hanno fatto emergere con decisione presenze culturali (religione, lingua, mentalità) distanti dal ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] o Suomi, dei Carelî e degli Estoni; formano invece nuclei molto sparsi i Sirieni (175.000) e i così detti Finni del Volga (Ceremissi 400.000, Votiachi 470.000, Mordvini 1.100.000, Permiaci 1.150.000). Questi nuclei appaiono come residui di una più ...
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Pseudonimo dello scrittore russo B. A. Vogau (n. Možajsk 1894 - m. forse 1941). Conquistò una posizione di rilievo con il romanzo Golyi god, quadro della rivoluzione del 1917. Attaccato dalla critica russa [...] , 1965), P. tentò vanamente di riabilitarsi celebrando i successi del primo piano quinquennale in Volga vpadaet v Kaspijskoe more (1930; trad. it. Il Volga si getta nel Caspio, 1966). Terminò nel 1937 l'ultimo romanzo Soljanoj ambar («Il magazzino ...
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SVJATOSLAV I
Petr Aleksandrovic Ostrouchov
. Figlio di Igor e di Olga; granduca di Kiev. Nato nel 942, morto nel 972. Cominciò a regnare indipendentemente nel 964, essendo stato il governo del paese [...] s'impossessò del territorio di Tamatarch (ora Taman′) presso il Mar d'Azov e saccheggiò quello dei Bulgari di Kama sul Volga. Dopo avere ricevuto dall'imperatore bizantino Niceforo Foca l'invito di coadiuvarlo nella lotta con i Bulgari del Danubio, S ...
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TIMANI (A. T., 66-67)
Giorgio Pullè
Con questo nome si suole indicare, più che una catena montuosa, una larga ondulazione, lunga 900 km. circa, la cui altitudine massima supera di poco i 325 metri. I [...] stesso tempo l'orlo NE. del bacino di Mosca, il cui asse principale corre parallelamente al corso superiore del Volga. La parte più occidentale presenta forme caratteristiche, le quali ci ricordano le forme di rilievo proprie dei deserti. Černičev ...
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Città della Russia centrale (governo di Kursk), situata sulla riva destra del Donec settentrionale. È importante come nodo ferroviario e per le vaste cave di gesso, che si trovano nei dintorni e che occupano [...] centro della "linea di Belgorod", che si stendeva dal fiume Vorskla (afluente di sinistra del Dnepr) fino al bacino del Volga, e che serviva di difesa contro i Tartari. Dalla fine del sec. XVII, quando la colonizzazione russa si spostò fortemente ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...