Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] seguente passo in cui Carducci, qui in veste di recensore, varia su queste forme, a proposito del Teatro scelto di VolfangoGoethe «recato in versi italiani da Giuseppe Rota»: «così goffamente accozza i più squallidi arcaismi a vocaboli e modi di cui ...
Leggi Tutto
oracolizzare
oracoliżżare v. intr. [der. di oracolo1] (aus. avere), non com. – Oracoleggiare, per lo più iron.: se Volfango Goethe avesse oracolizzato com’egli riferisce ... (Carducci).
FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia F., di Niccolò; ma che, ribattezzatosi...
È, a rigore, l'errore cronologico; che si verifica, per es., quando si attribuisce ad un fatto una data non sua. Ma quando questo spostamento di data è grande o quel fatto è non un episodio, sibbene un complesso di istituti giuridici, di problemi...