VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] Dell'Abazia di S. Alberto di Batrio e del monastero di S. Maria della Pietà detto il Rosario in Voghera, Milano 1865.
Arte della stampa. - A Voghera nel sec. XV, per quel che si conosce, apparve un solo libro a stampa, impresso in caratteri gotici da ...
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VOGHERA (Iria)
N. Degrassi
Il nome della moderna città, allo sbocco della valle dello Stàffora nell'Oltrepò pavese, sembra derivare attraverso una forma medievale Viqueria da un romano Vicus Iriae, cioè [...] l'antica via Postumia.
Una piccola collezione archeologica locale si conserva presso la Biblioteca Civica.
Bibl.: G. Monaco, La collezione archeologica della Biblioteca Civica di Voghera, in Ticinum, 1939; N. Degrassi, in Not. Scavi, 1946, p. 26 ss. ...
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BORRONI, Paolo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giuseppe Antonio e di Cristina Stefanini, nacque a Voghera il 12 genn. 1749. Dalle biografie che ne scrissero Scaramuzza (1820) e Maragliano (1897) [...] le accademie di S. Luca e di Francia, studiò con P. Batoni e copiò dall'antico. Dopo un breve soggiorno a Venezia, ritornò a Voghera nel 1776.
Qui dipinse (1777-78) per la chiesa di S. Giuseppe Sposo tre tele (ora nella rettoria della collegiata di S ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] la sua produzione di circa cinquanta opere note, tra documentate e attribuite (in parte pale d'altare, ma anche ritratti, quadri di soggetto profano e di soggetto storico). Assai significativi per il suo ...
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CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 61 s.; S. Latuada, Descriz. di Milano, V, Milano 1738, p. 396;G. Manfredi, Storia di Voghera, Voghera 1808, p. 28;P. Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti, I, 7, Parma 1821, p. 39; S. Ticozzi, Diz. d. architetti ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] è rimasta. Il 3 sett. 1476 firma una convenzione per un quadro a intaglio commessogli da una non precisata chiesa di Voghera; si suppone trattarsi della chiesa di S. Francesco, al cui frate guardiano l'artista rilascia una ricevuta di pagamento il 23 ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] periodo. Il M. se ne avvalse anche nei restauri delle facciate del duomo e della collegiata di S. Lorenzo a Voghera (1874-75), sempre con l'intento di perseguire quell'unità formale desunta dai superstiti brani dell'apparato figurativo del monumento ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] , di signore, accanto a monumenti celebrativi come quello al senatore Tassi in Piacenza o La Beneficenza per l'ospedale maggiore di Voghera, statue funerarie come il Cristo nell'orto degli ulivi per il cimitero di Piacenza. Dal 1916 al 1923, in sette ...
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TORTONA (Iulia Dertona)
C. Carducci
Città romana del Piemonte. Il nome di Dertona, che conservò anche in età romana, è sicuramente di origine ligure ed è anche molto probabile che nella parte più alta [...] di cardines minores. Più numerosi sono i ritrovamenti di acquedotti e di cunicoli. Lungo la via Emilia, fuori della Porta Voghera, che negli antichi atti è ricordata col nome di Ticinensis dato che la strada conduceva all'antica Ticinum (Pavia), sono ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] edifici, con studiate soluzioni nella disposizione dei cortili e dei collegamenti verticali.
Tali caratteri, già evidenti nel palazzetto Voghera in via Nazionale 200 (Roma, Arch. stor. Capitolino, Tit. 54, prot. 20959/1876) e nel villino Costanzi in ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...