CORBETTA, Antonio Maria
Alda Guarnaschelli
Nacque a Bologna, come attesta egli stesso in un documento del 1621 (Annali..., V, 1881, p. 115). Operoso come architetto in Lombardia nella prima metà del [...] nobiltà di Milano, Milano 1619, pp. 61 s.; S. Latuada, Descriz. di Milano, V, Milano 1738, p. 396;G. Manfredi, Storia di Voghera, Voghera 1808, p. 28;P. Zani, Enc. metodica... delle Belle Arti, I, 7, Parma 1821, p. 39; S. Ticozzi, Diz. d. architetti ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] a Valenza, Voghera e Casale, completando in seguito la sua formazione umanistica a Pisa, dove si iscrisse alla facoltà di lettere seguendone i corsi per due anni. In questo periodo si manifestarono le inclinazioni caratteristiche del C. per la ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] nella casa dell'Ordine a Voghera. Dal 1774 al 1775 iniziò probabilmente gli studi teologici ad Albenga, e li continuò dal 1775 al 1777 a Genova sotto la direzione del p. Vincenzo M. Ageno e del p. Giacomone. Dal 1777 insegnò grammatica superiore ...
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GRAMEGNA, Maria
Livia Giacardi
Nacque, ultima di cinque figli, a Tortona, presso Alessandria, l'11 maggio 1887 da Innocenzo, che gestiva una piccola fabbrica di pasta, e da Maria Cristina Agosta. Compì [...] gli studi secondari presso il liceo Severino Grattoni di Voghera, rivelandosi assai dotata per la matematica. Iscrittasi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Torino, fu ammessa nel collegio Carlo Alberto per gli studenti delle ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Medici in Trentino nel 1866, dovette emigrare in Italia.
Compiuta pratica di avvocato a Voghera nel 1868, il B. passò in seguito a Roma, dopo il trasferimento della capitale, alle dipendenze del ministero di Agricoltura. Industria e Commercio e ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] è rimasta. Il 3 sett. 1476 firma una convenzione per un quadro a intaglio commessogli da una non precisata chiesa di Voghera; si suppone trattarsi della chiesa di S. Francesco, al cui frate guardiano l'artista rilascia una ricevuta di pagamento il 23 ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1518 entrò nel convento domenicano di S. Maria della Pietà, a Voghera, appartenente alla congregazione riformata di Lombardia, trascorse il noviziato nel convento di S. Pietro Martire a Vigevano ed emise i voti il 18 maggio 1521, prendendo il nome di ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] e di Emilia Curioni di Romagnano Sesia. Compì in patria gli studi primari e la prima parte dei secondari, che continuò a Voghera, dove suo padre era stato trasferito per servizio nel 1832. Ivi restò fino al 1837 compiendovi gli studi della classe di ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] di liceo a La Spezia (ove si occupò soprattutto di faunistica e curò anche il locale Museo di storia naturale), Voghera e Vicenza, poi aiuto dello zoologo E. Giglioli, nell'università di Firenze, dal 1895 al 1898. In questo periodo approfondì la ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] 'atmosfera permeata dalla profonda cultura e dal mazzinianesimo della figura paterna, il F. compì i suoi studi liceali tra Voghera e Milano. Nell'ottobre del 1915 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di Pavia, che dovette abbandonare ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...