CASTEGGIO (Clastidĭum)
N. Degrassi
Sul luogo dell'attuale C. (in provincia di Pavia), alle falde dei contrafforti dell'Appennino, ai piedi di un colle, sorgeva il centro antico di Clastidium. La sua [...] Collezione Giulietti.
Bibl.: F. Rittatore, Edizione Arch. della Carta d'Italia al 100.000, foglio 59 (Pavia), 1939. Ivi bibl. precedente, tra cui soprattutto G. Giulietti, Notizie storiche di C., Voghera 1890; M. Baratta, Clastidium, Pavia 1931. ...
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BRUSA, Angelo
Fabia Borroni
Nacque a Milano il 4 sett. 1804 da Eugenio e da Teresa Tubini. I pochi dati biografici sono stati raccolti dall'Arrigoni (1970): studiò all'Accademia di Brera, dove riportò [...] vedute architettoniche. Fra le sue prime incisioni all'acquaforte si ricordano le tavole per le Antichità pavesi di G. Voghera (due particolari della Casa Bottigella,Chiesa di S. Michele,Chiesa di S. Salvatore,Ortografia dell'Università, anche tirate ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] D. nelle scene create per i romanzi della "Piccola collezione Margherita", pubblicati tra il 1897 e il '98 dall'editore Voghera (tra questi ricordiamo la illustrazione per Le donne ideali di E. Panzacchi, pubblicato nel '98). Numerosi erano anche i ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] un grande quadro a olio rappresentante La carica della cavalleria a Montebello nel 1859, che regalò alla città di Voghera per l'ospitalità ricevuta durante i sopralluoghi sul teatro del combattimento. Di carattere celebrativo era anche l'acquerello ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] , Galleria d'arte Bottegantica), giocato sui toni del rosso, del viola e dell'arancio; mentre in La charrue abandonnée (1903: Voghera, collezione Bellini) in qualche modo fa suoi lo stile e la poetica di F. Millet: nella desolazione dell'aratro in ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] la quale il suo nome è soprattutto noto), il C. fu chiamato a riattare i teatri comunali di Asti, Novi Ligure, Voghera e il torinese Rossini (quest'ultimo, assai probabilmente, dopo che nell'81 la relazione prefettizia l'aveva trovato in condizioni ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] anche, in prov. di Milano, nei castelli di Binasco e di Cusago, in prov. di Pavia, in quelli di Lomello, di Voghera, di Casei-Gerola, di Pinarolo Po, di Landriano, con un prezioso portale toscaneggiante nella cappellina, e infine, in prov. di Bergamo ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] che entro la metà degli anni Novanta del secolo precedente, solo per la presenza degli emblemi di Luigi di Ligny, feudatario di Voghera dal 1500 al 1503, che si può però spiegare anche in altro modo, persino più convincente dal punto di vista tecnico ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] davanti al Crocifisso in S. Caterina delle Orfane (Latuada), l'Ingresso dei magi a Betlemme in S. Eustorgio; già a Voghera, una Madonna che calpesta il serpente in S. Ambrogio e una Icon magna nell'oratorio della Beata Vergine dell'Aiuto (Bartoli ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] a San Babila, da inserirsi nel piano regolatore, 1909; Cassa di Risparmio di Alessandria, 1909, e di Genova, Parma e Voghera; Banca popolare di Lodi; villa di Margherita di Savoia a Bordighera (progetto del 1914, finita nell'ottobre 1915), in stile ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...