Scrittore, giornalista e critico italiano (Voghera, Pavia, 1930 - Milano 2020). Di formazione giuridica, negli anni Sessanta aderì alla neoavanguardia (Gruppo 63), dando inizio a una feconda carriera letteraria [...] come romanziere, saggista e poeta e improntando tutte le sue opere di un profondo e costante impegno civile. Assiduo collaboratore di importanti quotidiani e periodici, è stato anche valente critico teatrale ...
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Creatore di moda italiano (n. Voghera, Milano, 1932). V. va annoverato tra i più i raffinati stilisti al mondo. Tra i fili conduttori dello stile di V., i cui modelli sono contraddistinti da una perfetta [...] conoscenza delle tecniche sartoriali dovuta alla sua formazione di couturier, si ricordano il suo amore per il drappeggio e il plissé, i temi animalier, i riferimenti al mondo dell'arte e, soprattutto, ...
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Ingegnere, nato a Voghera il 1° giugno 1903; prof. di aerodinamica (1932-48) e di meccanica applicata (1949) al Politecnico di Torino. Socio corrispondente (1950) e premio nazionale (1951) dell'Accademia [...] dei Lincei.
Suo campo di richerche è la dinamica dei fluidi: in particolare, la teoria della turbolenza di parete in correnti subsoniche e supersoniche, trasmissione termica in regime turbolento, problemi ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] , 1981, nn. 6-7, pp. 103-117. Riferimenti al M. si trovano in V. Emiliani, Tra crisi e litigi. Voghera cresce, in Voghera o cara!, Voghera 1971 (pp. n.n.); E. Signori, Esuli pavesi in Svizzera tra Otto e Novecento, in Annali di storia pavese, 1981 ...
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Matematico, nato a Voghera il 26 febbraio 1882, morto a Milano il 6 luglio 1946. Laureatosi in matematica a Padova nel 1903, nel 1913 divenne titolare di fisica matematica all'università di Pavia, da dove [...] passò nel 1921 al Politecnico di Milano alla cattedra di meccanica razionale. A Milano insegnò anche l'analisi matematica.
I lavori più importanti del C. riguardano l'idrodinamica ed in generale la meccanica ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] Giacomo Dalmedico «garibaldino di vecchio stampo», in Rass. stor. del Risorgimento, XLIV (1957), 4, p. 810; G. Luzzatto Voghera, Il prezzo dell’eguaglianza. Il dibattito sull’emancipazione degli ebrei in Italia (1781-1848), Milano 1998, pp. 148, 178 ...
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MAUROGONATO PESARO, Isacco
Gadi Luzzatto Voghera
– Nacque a Venezia il 26 nov. 1817, ultimo dei quattro figli di Israel Pesaro e Allegra Mulli di Corfù.
Il padre proveniva da Ferrara. Adottato da un [...] cugino della madre, David Maurogonato, eminente esponente della Fraterna generale israelitica di culto e beneficenza di Venezia, il M. premise al cognome del padre naturale quello del padre adottivo.
Avviato ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] Vercelli), Storia della famiglia, mm. 14-15, 1579-1644; P. Vayra, L'ambasceria a Roma di A. D. marchese di Voghera, negli anni 1638-39. Episodio della Reggenza di Cristina duchessa di Savoia, estratto dalla Riv. contemp. naz. italiana, XV (1867), pp ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] della nascita di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] ott., 29 dic. 1849; 10 ott., 28 nov. 1852; 13 genn. 1853; Gazzetta di Parma, 6 marzo 1861; A. Maragliano, I teatri di Voghera, Casteggio 1901, pp. 5 ss.; C. Gatti, Verdi, Milano 1950, pp. 317, 324, 370; Id., Il teatro alla Scala nella storia e nell ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...