GABOTTO, Ferdinando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 7 giugno 1866 da Francesco Giuseppe, colonnello dei granatieri, e da Erminia dei conti Benisson, di origine veneziana.
Il [...] 1919), 1, p. 134; in Riv. stor. ital., XXXVI (1919), pp. 91 ss.; F. G., in Voghera (numero unico in occasione dell'XI Congr. stor. subalpino), Voghera 1908; F. G., in Novi Ligure (numero unico in occasione del XII Congr. stor. subalpino), Novi Ligure ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] imperatore.
Al rientro in Italia, fu impegnato in una nuova serie di concerti: a Torino, a Milano e a Voghera. Si dedicò poi, a Firenze, all'istruzione dei "Filarmonici", strumentisti appartenenti alla banda da lui diretta, negli avvenimenti politici ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] si manifestò nuovamente nel 915 con la concessione alla chiesa di Tortona di diritti e di privilegi sul territorio della pieve di Voghera, sollecitati dallo stesso W per il tramite dei vescovi Giovanni di Pavia e Liutardo di Como (dipl. n. 95 del 1 ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] Querini-Stampalia.
Fra gli altri scritti del B. si ricordano: Ritagli e scampoli. Aneddoti e appunti storici documentati, Voghera 1890; Il S. Officio e la riforma religiosa in Friuli: appunti storici, Udine 1895; Alcuni documenti sul S. Officio ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] più frequenti sono piane: sono il 93,3% delle parole bisillabe e l’81,1% delle trisillabe (secondo Mancini & Voghera 1994) e rappresentano, in generale, il 74,62% delle parole del corpus del Lessico di frequenza dell’italiano parlato (LIP), in ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] in evidenza come i parlanti facciano un uso piuttosto parsimonioso della complessità del paradigma verbale dello standard (cfr. Voghera 1992): nelle principali l’indicativo costituisce infatti oltre il 90% delle forme verbali impiegate, seguito da un ...
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MELCHIORI, Giovanni Battista
Ilaria Gorini
– Nacque il 1° ag. 1811 a Monzambano, nel Mantovano, da Cesare e Barbara Zaniboni.
Nel 1831, compiuti gli studi classici presso l’i.r. liceo di Verona, si [...] in cui si svolgeva il lavoro operaio, in particolare alla situazione igienica delle filande. In un’operetta pubblicata a Voghera nel 1845, Osservazioni igieniche sulla trattura della seta in Novi, il M. espose i rilievi effettuati nelle numerose ...
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MATALONI, Giovanni.
Enrico Bellazzecca
– Di origini nobili, nacque a Roma il 24 luglio 1868 da Pietro e Agnese Papi, entrambi marchigiani. Non si conoscono le tappe precise della formazione di questo [...] 1896; sempre nel 1897 partecipò a corredare, con numerosi disegni, parte dell’apparato illustrativo dell’Onesta viltà di Ugo Ojetti (Roma, Voghera, 1897), a cui collaborò anche E. Ballarini con alcune incisioni. Tra la fine del XIX e gli inizi del XX ...
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SANSEVERINO
Alessandro Cutolo
. Una delle più illustri case del regno di Napoli, e tra le più nobili d'Italia. Quasi distrutta ai tempi degli Svevi, per aver parteggiato per il pontefice, e ai tempi [...] di lui; Galeazzo, figlio del precedente, sposò una figlia di Ludovico il Moro, che gli portò in dote la città di Voghera, fu nominato in seguito gran scudiero di Francesco I re di Francia e morì combattendo valorosamente nella battaglia di Pavia ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] alcune parti del discorso (i nomi, per es., sono proporzionalmente più frequenti di quel che avviene nel parlato; Voghera 2005); infine la grafematica (➔ ortografia) e la paragrafematica, ossia l’insieme dei segni e delle convenzioni grafiche diversi ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...