MELIA, Pio
Dante Marini
– Nacque a Roma il 12 genn. 1800 da Felice ed Eleonora Battistoni, in una famiglia della media borghesia alle dipendenze della corte pontificia.
Il padre, chirurgo dentista di [...] cui, oltre a svolgere attività educativa e didattica, fu ordinato sacerdote. Alla fine del 1830, dopo essere stato nel collegio di Voghera, ritornò a Roma ove risiedette dapprima nella sede del S. Eusebio e poi nel Collegio romano in cui esercitò gli ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] il 22 settembre 1888, interpretando Elisetta nel Matrimonio segreto di Domenico Cimarosa al Comunale di Bologna. Cantò poi a Voghera (Rigoletto), a Mantova (Un ballo in maschera), alla Pergola di Firenze (Amore in Orfeo ed Euridice), un repertorio ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] periodo. Il M. se ne avvalse anche nei restauri delle facciate del duomo e della collegiata di S. Lorenzo a Voghera (1874-75), sempre con l'intento di perseguire quell'unità formale desunta dai superstiti brani dell'apparato figurativo del monumento ...
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BIGNAMI, Ernesto Adamo
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 24 febbr. 1903 da Ignazio, medico di antica origine milanese, e da Maria Felicina Canna. Nel 1925 si laureò in lettere presso l'università di [...] cominciato a insegnare, appena laureato, al liceo dei barnabiti in Milano, diventando pochi anni dopo ordinario nei licei classici, a Voghera prima e al "Parini" di Milano dopo. L'amore verso i giovani lo distaccò dagli studi di critica e di ricerca ...
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Nato alla Spezia di famiglia patrizia, il 18 ottobre 1798, morto a Genova il 16 luglio 1861. A Genova studiò leggi. Scrisse numerosi poemetti e liriche d'occasione in latino e in italiano; ma l'opera sua [...] di L.C., Genova 1868; A. Neri, L.C.: Aneddoti, lettere, poesie, in Rass. Naz., febbraio 1884; L. d'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907; C. Steiner, C. Colombo nella poesia epica italiana, Voghera 1891, p. 104 segg. ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] erano stati confinati da Giovanni II a Valenza sul Po, erano riusciti a fuggire: si recarono dapprima a Bassignana, poi a Voghera, infine a Milano. Qui si misero in contatto con alcuni emissari della fazione a loro favorevole in Pavia, per cercare di ...
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artimone
In If XXI 15 altri fa remi e altri volge sarte; / chi terzeruolo e artimon rintoppa, denota una specie di vela. Gli antichi commentatori e i dizionari di termini marinari sono piuttosto vaghi [...] 'artimone de la ragione a l'òra del mio desiderio, entro in pelago.
Bibl. - A. Guglielmotti, Vocabolario marino e militare, Voghera 1889; E.R. Curtius, La littérature européenne et le moyen âge latin, Parigi 1956, 158-159; F. Vivaldi, Qualche segreto ...
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SCARABELLI, Luciano
Mario Menghini
Letterato e uomo politico, nato a Piacenza il 22 marzo 1806, ivi morto il 6 gennaio 1878. Di povera famiglia, fu maestro elementare in alcuni paeselli del Piacentino, [...] (1848). Colà collaborò a quotidiani politici, specialmente al Censore, dimostrandosi acre polemista; più tardi fu trasferito a Voghera con lo stesso insegnamento, e nel 1859, liberata la Lombardia, ottenne l'ufficio di segretario dell'accademia di ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] i guelfi pavesi.
Dopo la cattura di Guglielmo VII per opera degli Alessandrini, nel settembre del 1290, il B. poté riavere Voghera e, forse nell'ottobre, rientrare in patria, dove fu rieletto podestà del popolo, dei mercanti e del Collegio dei notai ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] permise di tornare subito in Savoia; vi si portò solo l'anno successivo, restandovi per diversi mesi. Poco dopo il ritorno a Voghera fu posto nella commissione incaricata di definire i confini tra lo Stato sabaudo e il Ducato di Parma e Piacenza, che ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...