SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] con Treves, impegnandosi a inviare un libro di favole e un romanzo umoristico. Nello stesso anno, sempre per i tipi di Voghera, uscì a Roma Er serrajo, storia composta in sestine di un tentativo fallito di rivoluzione da parte di un gruppo di bestie ...
Leggi Tutto
MORANDO, Giuseppe
Emilia Scarcella
MORANDO, Giuseppe. – Nacque il 29 gennaio 1866 a Genova, da Lorenzo e da Cattarina Noli.
A Genova frequentò il collegio dei padri barnabiti. All’età di 14 anni incontrò [...] rosminiana, 1906, 4, pp. 162- 175; L.M. Billia, Nel trigesimo della morte di G. M. La commemorazione al Liceo ginnasio di Voghera, ibid., 1914, 9-10, pp. 431-437; P. Rusconi, G. M., ibid., pp. 397-405; T. Bugossi, Momenti di storia del rosminianesimo ...
Leggi Tutto
SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] a. 2007-09; Id., B. S. detto il Bramantino, Bergamo 2009; M.L. Paganin, Una insolita iconografia in un affresco del castello di Voghera: Maria e il Bambino Gesù coperto di piaghe, in Prospettiva, 2009, n. 134-135, pp. 128-140; M. Tanzi, in Il portale ...
Leggi Tutto
COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] del conte Giuseppe Costa a Piacenza (v. libretto, Piacenza 1809).
Il 22 giugno 1810 il C. divenne maestro di cappella del duomo di Voghera e direttore d'orchestra "al cembalo" di quel teatro di S. Agata, ove restò fino al 1822, quando gli successe R ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] autorità lo espulsero da Torino; dopo un breve soggiorno a Genova si trasferì, sempre sotto sorveglianza, a Rovescala nei pressi di Voghera, ove alla fine dello stesso anno fu arrestato. Rilasciato, si recò a Stradella e il 6 febbr. 1853 partecipò al ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] precaria la sua posizione, non fu costretto a retrocedere davanti agli eserciti avversari e ad abbandonar loro la città di Voghera (marzo 1415). Dopo questo rovescio il B., per il tramite di messi imperiali, si lasciò indurre ad una tregua con ...
Leggi Tutto
. Storica famiglia lombarda, che ebbe un'azione notevole sui destini del paese. Ne è capostipite Nicola, che, al principio del '200, capeggiò i fuorusciti guelfi di Verona, e nel 1226 rappresentò i proprî [...] a Chiara Sforza, figlia naturale di Galeazzo Maria, duca di Milano, fu avverso a Ludovico il Moro. Ma morì avvelenato in Voghera, il 17 ottobre 1485, e i beni suoi furono confiscati. Il nipote suo, Federico, fedele agli Sforza, si difese strenuamente ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] 1992: 219) il 68% del totale; le implicite il rimanente; le esplicite più frequenti sono le completive con che (20,5% secondo Voghera 1992: 221 segg.) e le relative (45,7%); il terzo posto è occupato dalle frasi introdotte da se (8,1%). Tutti gli ...
Leggi Tutto
VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] posto nella scuola; insegnò alla scuola tecnica di Sassari e successivamente, fino all’autunno del 1904, al liceo di Voghera. In questo periodo riallacciò rapporti scientifici con Arzelà. Fu trasferito al liceo Cristoforo Colombo di Genova e divenne ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] podestà di Genova, Pagano da Pietrasanta, a Milano, sua patria, per una breve visita privata, fu aggredito nei pressi di Voghera da Rolando de Giorgi, forse podestà di quel borgo, e catturato insieme con i suoi compagni. Non è noto quali fossero ...
Leggi Tutto
trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...