PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] (1850-55). Seguono numerosissime ricerche geografiche, archeologiche, storiche, di L. Lartet, F. de Saulcy, T. Tobler, C.-J.-M. De Vogūé, Waddington, Warren e i grandi lavori riassuntivi di E. Arnaud (1868) e H.-V. Guérin (1868-80). Nel 1864 sorse il ...
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. Il termine "esotico" (dal gr. ἐξωτικός) nella sua accezione più vasta, conforme all'etimo, può indicare, in letteratura e nelle arti, ogni elemento forestiero chiaramente identificabile; ma il termine [...] Freiligrath), la Russia (nell'ultimo scorcio del secolo scorso, dopo la divulgazione del romanzo russo dovuta al visconte de Vogüé), i Mari del Sud (R. L. Stevenson, Joseph Conrad), il Giappone (Goncourt, Loti, ammiratore, del resto, di tutto l ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] (Per le vicende della provincia romana v. più avanti).
Scavi. - La storia degli scavi a C. incomincia nel 1862 con il de Vogüé che scava a Golgoi e all'Idalion e porta in Europa la prima collezione di antichità cipriote, ora al Louvre. Altri scavi fa ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] : 1880, apoteosi di Schopenhauer; 1886, epifania del romanzo russo, mercé i buoni uffici del visconte Eugène-Melchior de Vogüé; 1885, fondazione della «Revue Wagnérienne» che consacra l'ultima infatuazione musicale; si pensi che proprio a quell'epoca ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] in scisto, manico d'avorio da Gebel el-Arak, ecc.).
Fecero dei doni la Signora Edouard André, il marchese M. de Vogüé, ecc. Nel 1922 furono trasferiti dal Cabinet des Médailles numerosi monumenti egizî (salvo la Collezione Caylus). Gli scavi ad opera ...
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Vedi PALEOCRISTIANA, Arte dell'anno: 1963 - 1996
PALEOCRISTIANA, Arte (v. vol. V, p. 869)
H. Brandenburg
II concetto di un'arte cristiana esiste da poco più di 150 anni. Solo dalla prima metà del secolo [...] W. Salzenberg aveva attirato l'attenzione sugli importanti monumenti di Costantinopoli e dopo che, p.es., M. de Vogüé aveva reso note, in una grande pubblicazione con piante e tavole, le importanti chiese della Siria settentrionale, J. Strzygowski ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] qui comptaient alors parmi les chanteurs les plus réputés de la péninsule", l'impresa beneficiò immediatamente "d'une vogue extraordinaire" (Mooser, pp. 618 s.); il repertorio proposto comprendeva alcuni fra i maggiori successi del momento, quali La ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] rimase fino al 1930, risiedendo per lo più a New York, lavorando come allestitore, illustratore e scenografo: copertine per Vogue (1929) e Vanity Fair; trasformazione degli interni dei ristoranti Zucca ed Enrico and Paglieri a New York; costumi per ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] della moda, e soprattutto pubblicizzate in articoli di importanti riviste di moda italiane ed estere come Vogue America (luglio 1937) e Illustrazione italiana (dicembre 1939), consacrandolo come il principale simbolo della produzione italiana ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] 2003); L. Estavan, The Italian theatre in San Francisco, San Bernardino (Cal.) 1991, pp. 60 s.; H. Delpar, The enormous vogue of things Mexican, Tuscaloosa (Ala.) 1992, pp. 38-40, 58, 77, 162, 170 s., 222 nota; E. Poniatowska, Tinísima, Città ...
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carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui...
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...