NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] 1679 e nel 1680 13 piccoli ritratti su rame dei suoi figli (Ariccia, Palazzo Chigi): datati, sono copie da Jacob Ferdinand Voet e da Alessandro Mattia da Farnese, e furono pagati il 25 settembre 1680 insieme alla decorazione dei palchetti dei teatri ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] di stampe allegoriche con la sua effigie: quella giovanile, incisa da Pietro Aquila e Albert Clouwet e derivata dal ritratto di Voet oggi a Baltimora, e quella più tarda, realizzata da Carl Gustav von Amling nel 1702, sono le più celebri. Emulando ...
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RICHERI, Tommaso Maurizio
Caterina Bonzo
RICHERI, Tommaso Maurizio. – Nacque il 7 gennaio 1733 a Morra (oggi La Morra) nel Cuneese, da Giuseppe, proprietario di un filatoio e di alcuni terreni, e da [...] con la migliore e più aggiornata dottrina europea, citata abbondantemente in nota, con particolare attenzione a Johannes Voet, nell’ambito del filone ‘elegante’ della giurisprudenza olandese, e alla dottrina francese (Jean Domat e Robert-Joseph ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] 27 maggio 1715, si sposò a Madrid con Eleonora Bernet, nobile di Linguadoca, già vedova del colonnello fiammingo Giovan Carlo Voet, e madre di tre figli.
Questo matrimonio preoccupò non poco il fratello minore del D., Cerbone, cui egli, in occasione ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] morto nel 1681, e ad altri artisti chiamati nel frattempo a fornire ritratti alla corte medicea, come P. Dandini e J.F. Voet. Nel corso della sua attività eseguì diversi ritratti per la corte esemplati sui coevi modelli francesi: nel 1687 il principe ...
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ROSPIGLIOSI, Vincenzo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 22 febbraio 1635 da Camillo e da Lucrezia Cellesi.
Giovanissimo, nel 1648 vestì l’abito di cavaliere dell’Ordine di Malta. Si spostò a [...] argento, tuttora visibile nella cattedrale di S. Giovanni. Un suo ritratto su tela a opera di Jacob Ferdinand Voet è conservato a Roma, nella Galleria Pallavicini.
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Archivio Rospigliosi, 1137, 1384; Segreteria ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Antonio
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano nel 1627 da Gian Galeazzo, conte di Casal Cermelli e marchese di Fresonara, e da Paola, figlia di Lorenzo Cuttica.
Suo fratello Carlo [...] Cermelli appoggiati al titolo di conte, marchese di Incisa e di Fresonara, fu ritratto dal pittore fiammingo Jakob Ferdinand Voet.
Il 13 febbraio 1655 aveva sposato Costanza, figlia di Agostino Litta, marchese di Gambolò e cavaliere di Santiago, e ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] Siena, del quale si conservano una serie di disegni preparatori (Schleier, 1998A).
Nonostante l’ascesa di Gaulli e Ferdinand Voet, Morandi continuò a svolgere l’attività di ritrattista anche sotto i papati di Innocenzo XI Odescalchi, Alessandro VIII ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] al nipote Cosimo Masi); P.P. Vergerio, Postremus catalogus haereticorum, Romae 1559, p. 73; G. Voetius (G. Voet), Exercitia et bibliotheca studiosi theologiae, Ultrajecti 1561; M. Poccianti, Catalogus scriptorum Florentinorum omnis generis quorum et ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] -54; C. Vivanti, Lotta politica e pace religiosa in Francia tra Cinque e Seicento, Torino 1963, pp. 114, 360; L. Voet, The golden compasses: a history and evaluation of the printing and publishing activities of the Officina Plantiniana at Antwerp, I ...
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