Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] dall’estate 2002 vede la scomparsa dal Consiglio permanente, con le dimissioni dalla sede vescovile di Milano, di una voce dialettica come quella del cardinale Martini, trova proprio attorno alle questioni etiche i fattori di maggiore attrito con l ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] Infatti, la forma del pattem visivo che corrisponde a un suono consonantico può addirittura variare con il tono della voce del parlante, cosicché la sillaba da prodotta da un bambino presenta un pattem completamente diverso dalla sillaba da prodotta ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] adottato un approccio che privilegia i fatti materiali. L'esistenza di un libro o anche di un capitolo, di una voce bibliografica o di un semplice titolo, ci è parsa una garanzia sufficiente contro il rischio di cadere nell'anacronismo consistente ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] della Costituzione.
Sia l'esigenza di distribuire aiuti provenienti dai paesi protestanti, sia la necessità di esprimere una voce comune nell'impegno per la libertà religiosa e per il carattere 'laico' della democrazia, sia ancora l'avvicinamento ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di quelli cattolici, perché in essi il numero delle feste annuali è stato notevolmente ridotto (ibid., p. 2).
Una voce sensibilmente discorde nel coro unanime di condanna è quella di Rousseau, che denuncia la follia di chi pretende di ridurre il ...
Leggi Tutto
Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] condizione di servaggio era vincolato per sempre a certi obblighi, anche se non era propriamente uno 'strumento provvisto di voce' appartenente a una persona (com'era invece lo schiavo); dall'altro, prestava opere simili a quelle di tanti lavoratori ...
Leggi Tutto
Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] l’incontro è virtuale. La mediazione giocata dal computer, che non si limita a nascondere il volto ma maschera anche la voce, consente la creazione di spazi protetti in cui possiamo sperimentare il nostro modo di relazionarci con gli altri.
Una delle ...
Leggi Tutto
Musicista
Marco Brazzo
Il corpo del musicista utilizza in maniera inusuale il sistema di leve che costituisce l'apparato locomotore: muscoli (forze motrici), segmenti ossei (forze resistenti), articolazioni [...] la sintassi del testo. Sintetizzando, è necessaria una perfetta coordinazione tra diaframma, emissione dell'aria, voce, intonazione, dizione, frase musicale e interpretazione. Difficilmente il cantante realizza questa respirazione complessa qualora ...
Leggi Tutto
Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] pagani, cosa che lo poneva in un rapporto problematico con il principio dell’extra Ecclesiam nulla salus. Gli aveva dato voce l’apologo conosciuto come «fiaba delle tre anella», raccolto anche da Giovanni Boccaccio (Decameron I, 3) e che ci conduce ...
Leggi Tutto
Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] di comportamenti e atti che privilegia la sfera di scambio rimane tuttavia il terreno di specializzazione dell'economista. La voce di riferimento più adatta, al fine di inquadrare le problematiche tradizionali o più recenti di un'analisi economica ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...