Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] vuole più toccare cibo, finché la sua sostanza corporea svanisce e la ninfa diviene un’entità immateriale che fa solo sentire la voce ripetuta di chi ascolta.
In ogni caso, chiunque sia stato a invocare la vendetta di Eros su Narciso, la sua fine è ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] p. 669). Il concetto di qualità totale è stato introdotto e analizzato sinteticamente nel sottolemma dedicato alla qualità totale della voce qualità dell'App. V (iv, p. 367). A partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta, tuttavia, la ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] che le assicurava i maggiori vantaggi evolutivi (v. Lieberman, 1984 e 1991).
Non si riflette abbastanza sul fatto che la voce è un mezzo dotato di un'efficienza e di una flessibilità elevatissime. Infatti, (1) a differenza dei gesti (il probabile ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] (dove lettere e numeri sono rappresentati da punti e linee), perché i segnali inviati erano troppo deboli per trasmettere voce umana e altri suoni udibili. La situazione cambiò quando lo statunitense Lee De Forest, nel 1907, inventò l’amplificatore ...
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punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] è precisata dalla qualificazione che accompagna il termine; per locuz. non ricordate nel seguito si rinvia appunto alla voce di qualificazione. (b) Estensiv. dal signif. precedente, p. caratteristico di un diagramma descrittivo di un fenomeno o delle ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] anni Quaranta si erano ormai consolidati, come la meccanica quantistica, la f. delle particelle e la f. nucleare. Nella voce dell'App. III si affronta la f.dei fondamenti nella transizione dalla f. classica alla f. moderna, focalizzando l'attenzione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] moto dell'aria che lo trasporta dalla fonte sonora all'orecchio dell'ascoltatore. 'In potenza' il suono esiste nell'orecchio, nella voce e nella fonte sonora che lo genera; la sua 'attualità' è la forma musicale udita. In tal modo ogni caratteristica ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] l'identificazione di individuo e psiche collettiva, con la rischiosa conseguenza dell'atteggiarsi del singolo a voce dell'umanità; infine, l'individuazione. ‟Individuarsi - chiarisce nelle Beziehungen - significa diventare un essere singolo e, poiché ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] e demografico, intendendo di volta in volta sottolineare aspetti diversi e differenti situazioni economiche e spaziali, mentre la voce megalopoli suona ormai in certo modo generica, se non desueta. Nel tentativo di mettere ordine in un lessico ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] mentre nella 5a ed. del Vocabolario degli Accademici della Crusca il termine classicismo non compare nel lemmario, e nella voce classico (1878: III, 94), limitata ai significati tradizionali, si ignorano le accezioni assunte dalla parola e dai suoi ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...