Voce derivata dal longobardo wald «bosco» (talora usata anche per indicare invece terreni privi di copertura forestale), diffusa in buona parte delle aree italiche interessate dalla colonizzazione longobarda [...] come appellativo di insediamenti ...
Leggi Tutto
VISIR (o Vizir; fr. vézir)
Carlo Alfonso Nallino
Voce usata dagli scrittori europei, per lo più sotto la forma "gran visir", per indicare il primo ministro dell'impero ottomano. È la parola turca e persiana [...] vezīr "ministro" che deriva dall'arabo wazīr, usato nella poesia araba preislamica e nel Corano nel senso di fido aiutante o vicario (l'etimologia iranica, spesso indicata da studiosi europei moderni, ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] come strumenti e non come delle cose o degli esseri. La storia dei concetti che l'autore di questa voce, insieme ad altri, sostiene, e che sembra corrispondere alla Begriffsgeschichte dei Tedeschi, differisce da quella che molti storici attuali ...
Leggi Tutto
NORMANDIA (XXIV, p. 927)
Amedeo Tosti
Alla voce guerra mondiale (in questa seconda App., I, p. 1157 segg.) si è esposta la vicenda per la quale il comando anglo-americano giunse a decidere l'operazione [...] di sbarco in Normandia e si è dato conto del piano generale delle operazioni e delle forze contrapposte. Per la parte più strettamente logistica dello sbarco v. sbarco, in questa Appendice.
Gli effettivi ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] autonoma fortemente orientata in senso religioso. Il passaggio dalla religione tradizionale a quella cristiana avvenne sotto la dominazione romana, in un contesto culturale e amministrativo di lingua greca. ...
Leggi Tutto
Presso gli antichi Romani, esercizio pratico di recitazione ad alta voce di discorsi preparati, oppure esercitazione scolastica oratoria su tema stabilito: orazioni su immaginari casi giuridici (controversiae) [...] o su finte deliberazioni da prendersi (suasoriae) ...
Leggi Tutto
Musica
L’associarsi di una parte strumentale a un’altra voce (vocale o strumentale) più importante ai fini estetici: la parte d’a. può essere obbligata, e cioè costitutiva e liricamente necessaria, o soltanto [...] decorativa e ornamentale. I Greci praticavano l’a. sia raddoppiando il canto (omofonia), sia suonando sopra al canto una diversa successione di suoni (eterofonia). Escluso nel gregoriano e poco usato nel ...
Leggi Tutto
grido d’arme (o g. di guerra) Parole pronunciate a gran voce nei tornei e in battaglia per far riconoscere il cavaliere al suo ingresso in campo o per esortare i soldati al combattimento. Nei tornei e [...] nelle giostre erano gli araldi che levavano il g. del cavaliere, reso irriconoscibile dall’armatura e dalla celata calata sul viso, per renderlo identificabile al pubblico; nei combattimenti, invece, era ...
Leggi Tutto
Raja Ganesh
Esponente dell’aristocrazia bengalese nel periodo sultanale (15° sec.). Dette voce alla reazione contro l’esclusivismo culturale dei turchi Ilyas Shahi. Acquisì una posizione preminente sotto [...] Shihab al-din (1411-14) e nel 1415 riuscì a far salire al trono il figlio Jadu, che convertitosi all’islam con il nome di Jala al-din si pose sotto la protezione dei sufi Chishtiya e regnò fino al 1432 ...
Leggi Tutto
Statistico e patriota italiano (Milano 1816 - Firenze 1871). Combattente delle Cinque Giornate, direttore della Voce del popolo, membro, dopo Custoza, del Comitato di pubblica difesa, andò esule in Piemonte [...] e ivi iniziò la pubblicazione del suo Annuario statistico italiano. A Parigi collaborò al Journal des économistes e scrisse sulla Francia contemporanea nel Politecnico di C. Cattaneo. Nel 1861 fu nominato ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...