Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] ad Abramo: "vai per questa strada che ti dirò, verso una destinazione che ancora non conosci" gli dice Dio con una voce che viene da dentro Abramo stesso. È il racconto narrato nel primo libro della Bibbia, la Genesi. In cambio dell'obbedienza, il ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] si espressero, preparando le trattative con tre duchi della casa reale francese che arrivarono in Avignone il 22 maggio, prima a voce e poi in scritto circa le possibilità di unione. Dal 25 giugno fino al 12 luglio egli ospitò nella sua casa il ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] Roma: già nell'agosto 1790 egli avvertiva la segreteria di Stato che nell'opinione pubblica francese si stava spandendo la voce che il papa si faceva promotore presso le altre potenze di un intervento militare per soffocare la Rivoluzione. Nei mesi ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] disbrigo della corrispondenza coi nunzi e degli affari esteri in genere. Nell'estate del 1559 si diffuse anche la voce che il C. stesse per assumere l'amministrazione politica dello Stato, allora tenuta collegialmente dal Sacro Consiglio, quando la ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] ed estivi.Le fonti letterarie dei secc. 11° e 12° riportano che i testi dei m. erano letti ad alta voce nei monasteri all'alba, durante la celebrazione dell'órthros ('mattutino'). Infine queste letture - probabilmente in ragione dello stile aulico e ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] risulta completamente assente e campeggia solo il corpo con le sue funzioni: "[...] il cuore si agita nel petto [...] la voce si perde sulla lingua inerte [...] un fuoco sottile affiora rapido alla pelle [...] buio negli occhi [...] rombo del sangue ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] di poter presentare alle autorità veneziane le sue vere opinioni attraverso uno scritto, poiché gli era precluso esprimerle a viva voce. La scelta del destinatario della dedica si deve alla nascita veneziana del G., convinto che la giustizia divina ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] nel tomo VII delle Delizie… (pp. 5-38). Nel 1784, sempre a Firenze, pubblicò una Dissertazione sopra il vero significato della voce Antenati, e più tardi una biografia di Niccolò V (Pisa 1792, nel tomo IV delle Memorie storiche di più uomini illustri ...
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LERCARI, Giovanni
Paolo Fontana
Nacque a Taggia il 22 ott. 1722, da Francesco Saverio e Maria Maddalena Berruti; fu battezzato lo stesso giorno nella collegiata dei Ss. Giacomo e Filippo con il nome [...] L. scelse per sostituirlo il Lambruschini, parroco della basilica delle Vigne, ma l'opposizione giansenista fece sentire la sua voce. Su pressione delle autorità dovette tornare indietro e gli furono proposte quattro persone: G.B. Moscini, G. Sobrero ...
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FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] con i commenti che gli erano stati sovrapposti. Bisognava dunque nuovamente "fondare" il testo strodiano per poter distinguere la voce dell'autore da quella dei suoi commentatori, spesso critici nei suoi confronti. La dottrina delle "conseguenze" di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...