La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] fue;
ma però di levarsi era neente,
sì avieno inviscate l’ali sue
(Inf. XXII, 142-144; cfr. anche GDLI, sub voce «ma»).
Il lento processo di alfabetizzazione e scolarizzazione e l’altrettanto lenta ma progressiva diffusione dell’italiano come lingua ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] che il figlio di Andrea è / sia scappato di casa
ad es., l’indicativo segnala che il parlante aderisce alla voce in circolazione, mentre il congiuntivo segnala una presa di distanza. Il condizionale, invece, è scelto dal parlante e ha tre valori ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] del linguaggio. Metodologie di valutazione e risorse linguistiche. Atti del III convegno nazionale dell’Associazione italiana di scienze della voce (Trento, 29 novembre - 1° dicembre 2006), a cura di V. Giordani, V. Bruseghini & P. Cosi, Torriana ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] si sviluppa lungo l’intera durata dell’enunciazione di una catena fonica. In tal senso, si può constatare che ogni voce umana dispone di un repertorio di variazioni tonali fortemente vincolato alla fisiologia e all’anatomia del parlante. Sicché le ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] 1954; L’Inferno, ibid. 1955; Il Purgatorio, ibid. 1957; Profilo storico della letteratura italiana, Roma 1957 (estr. dalla voce Italia del Lessico universale italiano, IX, pp. 115-137); Titanismo e pietà in Giacomo Leopardi, Firenze 1957 (II ed ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] rotta si fuggiro / li Assiri …», Purg. XII, 58-59) e in Petrarca («… e le parole / sonavan altro che pur voce umana», Canz. XC, 10-11), ma è frequentissimo nell’intera storia poetica dell’italiano.
Caratteristica della versificazione libera può dirsi ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] al verbo šid che significa 'contare' o 'recitare'; questo termine assumerà quindi il significato di 'leggere ad alta voce'. Contare e più ancora recitare sono attività eminentemente orali e il termine umbisag sembra quindi designare il depositario di ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] greco, e che sono probabilmente brani tratti da opere più ampie. Nell'elenco Sudhoff i trattati sono uniti sotto un'unica voce, corrispondente al n. 39: "Tractatus unus Alexandri Afrodysij de tempore et alius de sensu et alius de eo, quod augmentum ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] fra il modo in cui parlano gli uomini e quello in cui parlano le donne (quali la diversa altezza della voce e simili), le indagini su diverse lingue e in diverse aree geografiche concordano nell'individuare due principali caratteristiche che, ceteris ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] for Neural Circuit Genetics su ‘Cell’ (repubblica.it, 24 aprile 2014, ‘Scienze’).
Composto dal s. m. circuito e dalla voce onomatopeica oops.
D6
In biologia, nome di un recettore nelle lesioni da sarcoma di Kaposi, tipo di tumore che rappresenta una ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...