Modern Times
Anna Fiaccarini
(USA 1934-35, 1936, Tempi moderni, bianco e nero, 85m); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin per United Artists; sceneggiatura: Charlie Chaplin; montaggio: [...] il sonoro ‒ gli uomini non parlano, emettono suoni. Il vagabondo non dice una parola, ma in una celebre scena si mette a cantare. La voce del più noto attore del cinema muto giunge per la prima volta al pubblico in forma di canzone, e qualsiasi altra ...
Leggi Tutto
Divorzio all'italiana
Gianfranco Cercone
(Italia 1961, bianco e nero, 120m); regia: Pietro Germi; produzione: Franco Cristaldi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, [...] centrale del film, presenta il proprio paese e sembra a tratti prestare la propria voce al regista: il movimento fluido della macchina da presa, guidato dalla voce fuori campo, ricorre a zoom e panoramiche, appuntando lo sguardo dello spettatore sui ...
Leggi Tutto
Le sang des bêtes
Vincent Pinel
(Francia 1948, 1949, bianco e nero, 22m); regia: Georges Franju; produzione: Paul Legros per Forces et Voix de France; sceneggiatura: Georges Franju; commento: Jean Painlevé; [...] aspetto di un sogno a occhi aperti che ci introduce all'incubo dei macelli. L'effetto è accentuato dal commento: una voce femminile dal timbro quasi infantile (quella di Nicole Ladmiral, futura interprete del personaggio di Chantal in Le journal d'un ...
Leggi Tutto
Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] montaggio, doppiaggio e missaggio), Les enfants terribles (1950), Bob le flambeur (1956, film per il quale prestò anche la sua voce), Léon Morin, prêtre (1961; Léon Morin, prete ‒ La carne e l'anima), L'aîné des Ferchaux (1963; Lo sciacallo), Le ...
Leggi Tutto
Zingarétti, Luca. – Attore italiano (n. Roma 1961). Diplomatosi all'Accademia di arte drammatica di Roma (1984), dopo il debutto con L. Ronconi, con il quale ha continuato a lavorare, è stato diretto in [...] Isola delle Rose di S. Sibilia e del 2025 in La città proibita di G. Mainetti. Nel 2020 l'attore ha recitato come voce narrante nella pellicola biografica Paolo Conte, Via con me (2020) di G. Verdelli. Oltre alla fortunata serie di Montalbano, tra le ...
Leggi Tutto
– Nome d'arte della cantante e attrice italiana naturalizzata francese Iolanda Cristina Gigliotti (Choubrah, Il Cairo, 1933 - Parigi 1987). Proveniente da una famiglia calabrese emigrata in Egitto, dotata [...] alla spiritualità orientale e all’impegno sociale nella lotta contro l’AIDS e l’emarginazione degli omosessuali, prestando la sua voce alla gauche mitterrandiana nella campagna per l'Eliseo del 1981, ma non riuscendo a sconfiggere quel male di vivere ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] e si fa in modo che l'attore che ha doppiato una volta un determinato personaggio rimanga poi sempre a prestare la sua voce ogni qualvolta quello stesso attore prenda parte a un film in modo da ingenerare una certa fusione tra quel volto e quella ...
Leggi Tutto
Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] ‒ si orienta intorno a una "presenza virtuale", un 'narratore filmico' (non necessariamente un personaggio o una voce narrante), definito "grande venditore di immagini". Identificando una struttura genetica del senso a priori rispetto all'esistenza ...
Leggi Tutto
Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] nel finale, segna un punto di raccordo importante tra la recitazione espressionista dell'epoca del muto e l'uso della voce nel cinema sonoro, allora in fase sperimentale. L. partecipò quindi a una decina di produzioni in lingua tedesca in Austria ...
Leggi Tutto
Berlin, Irving
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Israel Isidore Beilin, compositore russo di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato l'11 maggio 1888 in Bielorussia e morto a New York il 22 [...] ), e fu costretto a una serie di lavori umili e precari: venditore di giornali, strillone pubblicitario, e infine cantante (nonostante la voce molto esile), prima nelle strade e poi, dal 1902, nei bar della Bowery, la zona più povera della città. Nel ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...