CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] della filosofia, che interruppe ben presto per dedicarsi al canto (aveva voce di basso). Allievo di A. Lotti per il contrappunto, il 1ºsett. 1700 fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Francesco a Bologna e per la festa del santo in quell ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , Ibico, tradotti da S. Quasimodo), ibid. 1957; Concerto per la notte di Natale dell'anno 1956, per orchestra da camera, con voce di soprano nel 2° e 4° movimento (1957; testi di Jacopone da Todi), ibid.; Requiescant, per coro misto e orchestra 1957 ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] e un'altra raccolta di melodie intitolata Souvenir des Alpes (Milano s. d.).
Morì a Milano il 6 nov. 1875.
La sua voce, fra le più complete che si ricordino della sua chiave, univa all'eccezionale vastità della gamma (due ottave, dal sol basso al ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Ora toni spirituali a una, due, e tre voci con Strumenti, op. 10, Bologna, Silvani, 1714; Hinno et Antifone della B. Vergine a voce sola, con Strumenti unissoni, op. 11, ibid. 1715; Motetti con il Responsorio di S. Antonio di Padoa (sic) a una, e tre ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] natale si ritirò definitivamente dalle scene.
Il G. morì a Solero il 13 dic. 1876.
Tipico tenore di grazia, dalla voce soave e penetrante, ma di grande flessibilità e particolarmente dolce nel timbro, il G. fu considerato artista dalla tecnica sicura ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] era trasferito giovanissimo con la famiglia. Non ancora ventenne, pubblicò sulla Voce del Popolo e sugli Annali del Patriottismo i primi saggi politici. Pur non prendendo parte attiva ai moti rivoluzionari del 1820, seguì volontariamente la sorte di ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] Laurentij, et Joannae Bonae filius» (Mandosio, 1682, p. 255). L’informazione, contenuta nella medesima voce, che scrisse un poema nel volgare natio ne collocano la nascita a Roma.
L’opera in questione, citata subito dopo, è infatti El Patescia ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] che si dedicarono a tale arte, cfr. la voce dedicata alla famiglia Dei in questo volume del Dizionario biografico degli Italiani).
Il padre, orafo, era già entrato nell'apparato politico fiorentino come ambasciatore alla corte di Napoli; lo zio ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] di Matteotti e del processo fra Italo Balbo e la Voce repubblicana per l'uccisione di don Minzoni.
Nella prima e con Ferrari D. ha riscattato molti errori del mondo cattolico, in La Voce repubblicana, 12 febbr. 1959; G. Berneri, L'homme à la gabardine ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] documento, viene esplicitamente nominato come suo suocero (ibid.). Agli stessi anni sembra risalire la nascita del figlio Callisto (v. voce in questo Dizionario), seguito, forse alcuni anni più tardi, dai più giovani Cesare e Scipione; tutti, a loro ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...