Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] .
Data la prospettiva essenzialmente diacronica dalla quale si deve guardare ai fenomeni di semplificazione, in questa voce si esamina la semplificazione del sistema dell’italiano rispetto al latino; verrà poi trattato qualche fenomeno di ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] polare, come stelle fisse, ridessero orientamento sicuro, di speranza, alla nostra vita personale e collettiva»99.
Una voce di opposizione, che nel 1940 si schierò apertamente contro la guerra venendo per questo soppressa.
Mentre i protagonisti si ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] guerra e dal suo avversario. Della violenza e dell'annichilimento della persona umana è stata in alcuni momenti forse l'unica voce, clamans in deserto, che ha tentato di riportare la ragione in luoghi in cui l'annullamento dei valori etici ha avuto ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] nei confronti della produzione straniera che, portando la voce di altre culture e di forme mentali diverse, danze che rappresentino atti sessuali o posizioni indecenti".
Sotto la voce Ambienti il Codice si soffermava su un unico locale, la camera ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] , gli schermi secondari, i punti di vista, i procedimenti narrativi, l'uso metalinguistico dei flashback o dei flashforward, la voce in e out, gli a parte, l'interpellazione, l'allusione: tutti modi, in definitiva, con cui il film interrompe ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] a celebri c.: Torna a Surriento (1919), Core furastiero (1924) e Napule ca se ne va (1926) di Ubaldo Maria Del Colle, Voce 'e notte (1919) di Oreste Gherardini. Ma con l'invenzione del sonoro la tendenza si impose ancor più prepotentemente. Nel 1930 ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] faccia con le punte delle dita chiuse, d’un tratto divaricandone tutt’e cinque le dita, mi misi a parlare con voce tonante e a cantare. E continuando in italiano: «Ma Signore, che cosa mi domanda? Son veramente innamorato di questa bellissima lingua ...
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isotopo
isòtopo [Der. dell'ingl. isotope, dai gr. ísos "uguale" e tópos "luogo", con rifer. alla stessa collocazione nel Sistema periodico degli elementi chimici] [FNC] Nome introdotto nel 1913 da F. [...] ogni i., come la percentuale, in massa, con cui esso è presente nell'elemento. Gli i. stabili degli elementi sono ricordati nella voce dedicata a ciascun elemento; un elenco degli i. noti, sia stabili che instabili, si trova nell'App. I del vol. VI ...
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autismo
Costanza Levi
Un disturbo che ti chiude in te stesso
Il bambino autistico non riesce a comunicare, attraverso le parole o i gesti, con il mondo esterno, compresi i familiari. Per questo motivo [...] o ripetono (senza capire) quello che ha detto un'altra persona, una pubblicità o una canzoncina. Possono parlare a voce particolarmente alta o bassa, o usare un tono bizzarro. Inoltre, difficilmente comprendono giochi di parole o concetti astratti ...
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fusione
fusióne [Der. del lat. fusio -onis, dal part. pass. fusus di fundere propr. "versare", poi "fondere"] [FML] Transizione di fase dallo stato solido a quello liquido: v. fusione; per gli aspetti [...] alla quale s'inizia la f. di un solido, restando costante per tutta la durata della transizione di fase; la tab. riporta il valore di tale temperatura per alcune sostanze composte (per gli elementi si rinvia per ciascuno alla voce relativa). ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...