Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] altri settori di ricerca. Oltre che alla storiografia musicale, si dovrebbe accennare all'etnomusicologia (v. sopra, in questa stessa voce; ed etnomusicologia, App. V) e all'antropologia della musica, i cui ambiti, da sempre aperti ad alcuni aspetti ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] possibile dissentire ma che occorre riconoscere nei suoi indubbi pregi e nella sua pudica onestà d’intenti»82.
Non era una voce isolata: il film fu lodato dall’allora sindaco di Firenze Giorgio La Pira e, soprattutto, applaudito da parte di ottocento ...
Leggi Tutto
Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] storia del commercio, linee che erano già ben tracciate, fin dalla metà del XVIII secolo, sia in Montesquieu sia nella voce Commerce dell'Encyclopédie redatta da Véron de Forbonnais. Tutt'al più essi ne hanno precisato, e in alcuni casi quantificato ...
Leggi Tutto
Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] lo stesso anno della fondazione della «Settimana enigmistica», usciva il volume XIII dell’Enciclopedia Treccani in cui la voce enigmistica era estesa da Aldo Santi, un enigmista di orientamento tradizionale. Il suo unico cenno alle parole incrociate ...
Leggi Tutto
Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] il proprio pensiero critico, la borghesia e successivamente le masse lavoratrici hanno iniziato a lottare per avere voce in politica, cioè per influenzare il governo del proprio paese (democrazia).
Grazie ai progressi della scienza, allo ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] anch'essa le sue porte. Cambert sopravvisse di poco a questo nuovo colpo. In Francia si era anche sparsa la voce che a Londra egli fosse stato assassinato. Questo delizioso musicista nulla creò d'intimamente originale: ma, se dovette cedere a ...
Leggi Tutto
Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] ancor oggi sembra costituire l'obbligato punto d'arrivo di quasi tutte le indagini filosofiche e semantiche. La voce latina connota difatti assai poco. Evoca però moltissimo: si pensi soltanto alle implicazioni spaziali, e soprattutto alle potenti ...
Leggi Tutto
colpa
Simona Argentieri
Ciò che si prova disubbidendo a una regola morale, giuridica o religiosa
La colpa è il risultato di una cattiva azione: l'aver fatto qualcosa di male (oppure non aver fatto qualcosa [...] a fare o non fare determinate cose perché qualcuno ce le indica come proibite, ma perché ci sembra giusto. È la cosiddetta 'voce della coscienza', il nostro senso morale (come il Grillo parlante di Pinocchio!), che la psicoanalisi chiama Super-io.
È ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] la prima compilazione lessicografica europea scientificamente impostata incentrata su una lingua, con voci strutturate secondo criteri sistematici. Ogni voce era accompagnata da esempi di uso letterario in poesia o in prosa, mentre proverbi e modi di ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] a mascherare più che a svelare. La parola nasce dal corpo e senza un'adeguata preparazione fisica neppure la voce potrà essere usata correttamente al di là dello sterile cliché naturalistico-declamatorio, da lui considerato riduttivo e sterile. Cerca ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...