Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] sulla verità e liceità della trasmutazione dei metalli. Nella Divina Commedia (Inferno, XXIX, 109-139) Dante diede voce a una diffusa ostilità nei confronti dell’arte trasmutatoria, collocando due alchimisti (Griffolino d’Arezzo e Capocchio da Siena ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] i dati archeologici confermano che tale prassi era consolidata e che, in linea generale, gli animali rappresentavano una voce sussidiaria nell'economia globale di una fattoria. Diversamente da quanto avviene per la Grecia preistorica, per l'Italia ...
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Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] ‒ si orienta intorno a una "presenza virtuale", un 'narratore filmico' (non necessariamente un personaggio o una voce narrante), definito "grande venditore di immagini". Identificando una struttura genetica del senso a priori rispetto all'esistenza ...
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legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] l. di coordinazione, l. idrogeno, ecc.), alcune delle quali sono ricordate qui di seguito, mentre per altre si rinvia alla voce di qualificazione. ◆ [CHF] [STF] L. curvo: v. molecola: IV 89 f. ◆ [BFS] L. idrofobico: v. aggregati macromolecolari: I 87 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Il Libro Segreto
Esordiscono sullo scorcio di quegli anni Trenta i letterati di ‘terza generazione’, nella Firenze che era stata de «La Voce» e iniziava ora, in un altro anteguerra, a gettare un ponte verso quella prima stagione sua, di là dal vuoto ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] diretti. Altre se ne sarebbero create nell’immediato dopoguerra: tra queste l’Ucid (1946), destinata a far sentire la voce dei dirigenti e imprenditori cattolici all’interno della Confindustria. Rinacque, tra l’altro, nel 1943, per il momento solo ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] minori in quanto le spese economiche per le innovazioni e simili, che non sono già state considerate sotto la voce del capitale materiale riproducibile, sono una piccola e trascurabile frazione del prodotto totale, anche considerata la crescita delle ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] come sostanza invisibile, fluida e informe, ha dunque bisogno di un involucro che gli dia una forma, una voce, una sembianza umana, mettendolo così nella condizione di comunicare. La possessione offre una dimora corporea a tali spiriti immateriali ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] all’interpretante. Come s. in sé esso può essere qualisegno (o tone; «una qualità che è un s.», per es., il tono di voce con cui si pronuncia una parola, il colore dell’inchiostro con cui scrivo su un foglio ecc.), un sinsegno (o token; il prefisso ...
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Antropologia
U. fantastici Nella dottrina vichiana, generalizzazioni operate dalla mente dei popoli nelle età ferina ed eroica quando prevale la fantasia (detti anche caratteri poetici, in quanto poetica [...] u. per un verso è il concetto, segno naturale di una classe di individui, per un altro verso è la ‘voce’, capace per convenzione di significare le cose significate dal concetto. Nominalisti (➔ nominalismo) sono detti i sostenitori di questa soluzione ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...