DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] , I, 2, pp. 716, 950 s.; C. Gatti, Il teatro alla Scala (Cronologia), II, Milano 1964, p. 51; B. Lupo, La scuola della voce, in Nuova Riv. musicale ital., VI (1972), 2, pp.210, 212 s.; V. Terenzio, La musica ital. nell'Ottocento, II, Milano 1976, p ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] la sua podesteria si inasprirono gli scontri tra i Pisani e il Visconti, che si radicalizzarono quando si sparse la voce delle trattative per la cessione della città ai Fiorentini, fino alla insurrezione armata del 20 luglio 1405 in cui furono ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] dei testi più stampati e diffusi tra il XV e il XVI secolo. Il catalogo degli incunaboli della British Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] , il G. vinse lo scrutinio per gli uffici maggiori (Tratte 355, c. 61r: tutti i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, si intendono conservati presso l'Archivio di Stato di Firenze) e, alla fine dello stesso anno, nel ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di Pavia e gli assicurò che, quando fossero stati alla presenza di Pio IV, avrebbero avuto un "segno" divino da una voce soprannaturale o dalla apparizione di un angelo. Ma non pare che l'Accolti credesse veramente a questa profezia del papa angelico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] particolare i rapporti tra il D. e la sua famiglia. Si aggiungono qui altre fonti documentarie di cui ci si è valsi per questa voce: Venezia, Archivio privato Donà dalle Rose, reg. L. D. 1574-1581, n. 1, e reg. L. D. 1593-1607, n. 5; Ibid., Bibl. del ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] , introducesse negli Ultimi casi di Romagna la figura di questo "colonnello dei carabinieri, uomo in Romagna odiatissimo, che la voce pubblica dice fosse stato processato prima del 1831 e tornato poi in grado ai governanti col secondarne le violenze ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] cittadinanza (cfr. A. Frizzi, Notizie intorno a varie familie ferraresi, in Bibl. Ariostea di Ferrara, Ms. Cl. I. 221, sub voce Provana). Dei due suoi fratelli, di cui si conosce l'esistenza, Alessandro e Niccolò, il secondo nel novembre 1537 sposò ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] raggiungere questo scopo, si appoggiava al condottiero signore di Lucca. A copertura dell'intera manovra, andava spargendo la voce tendenziosa che proprio Ormanno fosse in segreta combutta con Castruccio.
Fautore di Filippo Tedici, il C. propugnò la ...
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CENTURIONE, Alessandro
Giovanni Nuti
Figlio di Marco, del ramo degli Oltramarini, fu abate commendatario dell'abbazia di Aulla, che l'avo Adamo aveva mutato da regolare in secolare. A Roma già nel 1585 [...] impaurito che ogni poca cosa basterebbe a sollevarlo, se si trattasse di materia di estrattione", era stata sufficiente la voce falsa sparsasi in città che il papa avesse concesso le tratte, perché il grano rincarasse e perché nascessero pericoli di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...