ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] noti delle maestranze palermitane, con il proposito di intimorirli e stroncare così la rivolta sul nascere. Sparsasi la voce del fermo dei due consoli, la folla, raccoltasi minacciosamente sotto il palazzo vicereale, sospettò nel viceré il proposito ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] nei confronti dei mandanti dell'assassinio del fratello. Anzi, proprio il conte di Collalto e gli Azzoni - che la voce popolare diceva implicati nel complotto - appoggiarono il C. nella sua nuova posizione: probabilmente anche la guelfa Padova lo ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] vicino al M., nel suo racconto delle vicende politiche fiorentine del 1378-79, allorché nel dicembre del 1378 si diffuse la voce che era stato stipulato un trattato volto a ripristinare il "reggimento primaio dei buoni uomini et de' guelfi" (p. 58 ...
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FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] , Bibl. Palatina, Carteggio di Alessandro Farnese, sub voce Fabio, lettera del 20 sett. 1575). Lo stesso Fonti e Bibl.: Parma, Bibl. Palatina, Carteggio di Alessandro Farnese, sub voce Fabio, 8 lettere autografe e una in copia; Bibl. ap. Vaticana, ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] di Carlo d'Angiò, che si accingeva, come sembra, a prender vendetta di questa fuga sulla figlia dell'A., quando la voce dell'imminente arrivo di Corradino di Svevia obbligò il sovrano a rivolger la mente ai ben più gravi problemi, politici e militari ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] corriere maggiore e governatore generale delle poste in Italia. Nella seconda metà di dicembre del 1707 a Napoli si sparse la voce che il C. stesse per essere allontanato dalla città ed inviato a Milano, in seguito ad accuse di irregolarità commesse ...
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ADALBERTO (Alberto Rufo)
Ubaldo Formentini
Obertengo, dei marchesi della Liguria Orientale, figlio di Adalberto III, nacque nel 1040 ca. Sebbene riunisse in sua mano buona parte dell'eredità curtense [...] fondazione, presso l'antica "curtis de Massa", vetustissimo possesso dei suoi avi, della rocca di Massa "Vecchia" a cui la voce volgare diede il suo nome, registrato in un atto del 1083, spettante all'abbazia del Tino, nella forma: "Massa que dicitur ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] al fratello. Quando Corrado morì improvvisamente presso Lavello il 21 maggio 1254 alla vigilia della sua campagna in Italia, corse voce che M., che si trovava presso di lui, lo avesse fatto avvelenare.
Prima di morire, Corrado IV aveva nominato ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , quando i "grandi" non monopolizzavano ancora del tutto la vita pubblica veneziana, e vi poteva essere spazio anche per la loro voce, per far sentire la loro insoddisfazione, il loro malessere, le loro esigenze. Da più parti veniva reclamata a gran ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] L'Italia libera, Il Paese, Il Lavoro, Il Mondo, L'Avanti) e meridionale (Italia del popolo, Nuovo Risorgimento, La Voce, La Gazzetta del Mezzogiorno). Non meno rilevante fu la battaglia che condusse per l'autonomia della cultura laica. Collaborò alla ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...