BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] aver discorso a lungo con quest'uomo che la voce pubblica presentava come un ateo e un impostore, , a Milano. Uno di questi ultimi, il Mangino, negò e con alta voce ciò che aveva di già confessato" (Memorie storiche milanesi di Marco Cremosano dall' ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] .
Si era a metà gennaio 1075 e quest'ultima rigorosa esortazione di G. VII era indirizzata a chi poteva far sentire la propria voce "tam in curia regis quam per alia loca et conventus regni" soprattutto se si pensa che alla fine di febbraio (24-28 ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] nell'ambiente della Curia pontificia, dove egli poi opererà per tutta la vita (vedi la seconda parte di questa voce).
Entrato al servizio del cardinale Fabio Chigi, il F. fu membro di alcune importanti accademie cittadine (degli Umoristi, dei ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] e in seguito a Madrid; la madre era Maria Josepha Verdugo y Quijada, nobildonna di Barcellona, sposata da Leopoldo in seconde nozze. Correva voce, però, che il D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] sua arme a Castrocaro", queste ultirne opere perdute (documenti in Marquand, 1922, I, p. 168; II, pp. 256, 264: cfr. la voce Della Robbia, Andrea).
Se il D. era ancora attivo nella bottega robbiana di via Guelfa è anche plausibile che proseguisse la ...
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ANGELO da Camerino
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Nato, come si può affermare induttivamente avendo presente il curriculum della sua carriera ecclesiastica, intorno alla metà del sec. XIII, si fece agostiniano nel convento di [...] contrariamente a quanto scritto nell'Eubel (Hierarchia..., I, p. 158) e sulla scorta di quest'ultimo, in Encicl. Cattolica, sub voce e nel Glorieux (Répertoire des maîtres..., II, p. 312, n. 402), che pongono l'anno di elezione alla diocesi di Cagli ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] , risulterà spesso presente. Parallelamente al suo incarico alla Liberiana, "quale soggetto in vero qualificato sì per la sua voce come anche per il modo nobilissimo del cantare", svolse un'intensa attività presso le corti principesche di Roma sia ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] Cristo che conforta un giovane del portico di S. Paolo dei Convalescenti (1493-95 c.; per tutte queste opere vedi la voce Della Robbia, Andrea; Gentilini, 1983).
Ma l'attività giovanile del D. all'interno della bottega di Andrea è argomento ancora da ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] si diceva andasse compiendo gli guadagnarono ben presto la venerazione del popolo e la fama di santo taumaturgo; ma fu proprio la voce dei miracoli da lui operati a provocare i sospetti del duca dei Desii, Meltrid, il quale lo accusò di arti magiche ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] , Messina e Catania. Pur se questa sua attività fu accolta con favore, il B. non ebbe - a detta dei contemporanei - voce e gesto adatti alla predicazione, sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...