BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] di buoni insegnanti, taluni ostacolati dall'arcivescovo pisano, come G. Pagni, lettore di umanità, sospetto di leggere ad alta voce, com'era consuetudine giansenistica, le segrete e il canone della messa; e S. Capra, amico del Tamburini, lettore di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la voce che il regime mediceo era caduto. Ne scaturirono violenti disordini (noti come il tumulto del venerdì) e il palazzo ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] che aveva formulato alcune riserve. Ma la teoria del B. sulla transustanziazione eucaristica, conosciuta sui manoscritti o dalla voce dell'autore, cominciava a circolare, e così, "verbo addito, vel subtracto" (ibid., Auctor ad lectorem),rischiava di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] cardinale G. Allen, si congregavano i consultori. Il segretario aveva il compito di leggere il testo ad alta voce; si discutevano i punti controversi, che il giovedì venivano presentati alla riunione generale, ove si decideva; quando le difficoltà ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] gesuita; la difesa degli oppositori del governo, che vedevano in tale provvedimento un grave atto di violenza volto a soffocarne la voce, valse a rimandare di un anno il trasferimento, che avvenne nel 1701 in Sicilia.
Vi si trattenne poco, ché l'anno ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] si ritenne - senza alcun motivo - che I. aspirasse alla successione. Nell'autunno dello stesso anno dovette difendersi dalla voce di aver manipolato la volontà dell'imperatore simulando ispirazioni divine. A pesanti attacchi si trovò esposto dopo una ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] poiché non ad essi, in quanto "in sacro ordine positi", spettava occuparsi di "saecularia negotia".
Si era intanto sparsa la voce che presso gli eremiti si trovassero delle ricchezze: i doni destinati da Boleslao al papa, secondo il racconto di Pier ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] di un nuovo dottore più voti dei presenti, convinse il Collegio della opportunità che i voti venissero espressi segretamente, ma a voce, al notaio di Collegio. Il sistema fu applicato di nuovo nell'agosto 1469, su sollecitazione dello stesso L. e dei ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] detto, che il Re medesimo si confessa da me" (Barb. lat. 8642, f. 85v), e sottolineava l'assurdità di una tale voce, riferita a lui che prete non era. Del resto lo stesso C. sottolinea sovente, nelle sue lettere, l'inclinazione favorevole dei sovrano ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] da lui inviato dal Conforti per indurlo a recedere dal suo proposito (ibid., p. 91).
Nel proclama si accreditava "l'orribile voce... che il Cardinale Ruffo abbia assunto nelle Calabrie il nome di Romano Pontefice, e che con l'abuso di questa Sagra ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...