PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Piemonte, inviato dal papa per sorvegliare i piani matrimoniali di Carlo Emanuele I, e dove tornò in settembre, quando si sparse voce che il duca (al quale si legò in cerca di una promozione episcopale) stesse per morire e che il partito filofrancese ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] l'ufficio divino".
I preti del gruppo mantennero per breve tempo la semplice disposizione normativa, poi sostennero ad alta voce di essere sacerdoti, cui competeva l'amministrazione delle cose sacre, e di non essere pertanto tenuti al lavoro e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] i tempi d'attuazione. Quasi a voler far dimenticare un passato che lo aveva messo presso l'opinione pubblica "in voce di retrivo" (Farini, p. 174) e facendo leva sulla propria esperienza e immagine di tecnico dell'amministrazione, il G. si ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] convocato a Parigi (825): alla stesura dei relativi atti partecipò, sembra con forte ruolo, Giona di Orléans. Una sola voce di netto dissenso si levò, da parte dello spagnolo Claudio, vescovo di Torino, autore nello stesso 825 di un Apologeticum ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] d'esser deferita al Sant'Uffizio con tutti i parenti. La mancanza di notizie fece sì che a Napoli si diffondesse la voce che essa fosse stata destinata al rogo. La pazienza e l'umiltà con le quali queste prove furono sopportate determinarono infine ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] soddisfatto per i successi conseguiti, il C. non si attenne alle direttive della Santa Sede e nell'agosto del 1547 a Roma corse voce che "fa tante speditione in Francia che secca Roma, e per adesso se li toglie le facultà et quanto prima se revocarà ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] sorta di forzato esilio. Alcuni ritennero che il suo allontanamento non fosse definitivo: nel maggio 1630, Fulvio Testi raccolse la voce di un suo richiamo, ma, specie dopo la morte di Carlo Barberini (1630), non esistevano più le condizioni per una ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] parte ai festeggiamenti, questi proseguivano nella vigna del G. sul clivo capitolino orientale, dove gli umanisti leggevano poemi ad alta voce e li affiggevano agli alberi. Aleandro scrive che in quell'occasione si trovò a essere vicino di tavola di ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] creato cardinale. Nel ducato di Savoia si erano intanto rese vacanti le diocesi di Nizza, Vercelli, Saluzzo e Mondovì, ed era corsa voce che il pontefice Clemente VIII pensasse all'A. per una di esse. Il 29 nov. 1597 l'A. ebbe infatti l'annuncio ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] dei vescovi toscani, di cui il M. era parte attiva, aveva già sconfitto la minoranza giansenista e aveva fatto sentire la sua voce in merito all'esigenza di unire al pensiero di s. Agostino quello di s. Tommaso.
Nel 1795 Arezzo fu al centro di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...