GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] Op. 1, 48, 50, 51, 98, 100, 111, e Op. post. 139. Per un elenco più dettagliato delle composizioni si rimanda alla voce curata da F. Rossi per il Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti. L'opera completa in M. Giulini, The complete works in ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] città "antifone" in onore di s. Vincenzo, fra cui due dell'Astorga. Nel 1726 pubblicò le Cantate da camera a voce sola..., in Lisbona occidentale, nella Stamperia musicale, 1726, una raccolta di 12 cantate, con il testo bilingue, in castigliano ed ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] per archi (1950).
Inoltre il G. produsse musica per il cinema e la televisione, per banda, e liriche per voce pianoforte. Curò numerose trascrizioni ed elaborazioni di composizioni di autori del passato, tra cui A. Locatelli, D. Gabrielli, A ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] Cioe Elmo ed Ebe Stignani ed aveva più o meno il loro medesimo repertorio. Dotata di una bellissima e potente voce naturale e di una grande espressività scenica,. tuttavia non raggiungeva le raffinatezze delle sue due illustri colleghe per una certa ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] e ben acconci al progresso degli scolari nel superare le più ardue difficoltà, e nel modulare e piegare agilmente la voce ad ogni verso con graziose appoggiature» (Rossi, 1854, p. 20), godette di discreta diffusione. Nel 1820 Persichini fu chiamato ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] . Le composizioni a sole voci dimostrano quanto il compositore fosse profondo conoscitore dei valori timbrici in rapporto alla struttura della voce che, in alcuni brani, è modulata in modo soave. A volte, soprattutto nel mottetto Spiritus et animae a ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] di questi ultimi, soffocata dal marito Paolo Giordano Orsini. Di entrambe il L. si limita a registrare la voce comune: di Eleonora "dissesi universalmente che fu ammazzata", mentre di Isabella "dissesi che era stata advelenata". Assolutamente niente ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] movimenti contrari», ossia si può eseguire il pezzo com’è scritto oppure invertendo le parti (ad esempio: la voce più grave diventa la più acuta) e, entro ciascuna parte, capovolgendo la direzione degli intervalli melodici (il movimento ascendente ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] scritto anche il testo (alcuni frammenti erano stati eseguiti alla sala Dante di Roma, nel 1891 -, Canti sacri per una voce e pianoforte, Nella foresta di Gosinga, cantata sacra buddistica per tre voci d'uomo, coro e orchestra.
Oltre alle citate ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] di abbastanza raro e limitata soltanto nei pezzi a più voci, viene usata dal B. invece per una monodia a una voce, nella quale, come nel precedente madrigale e nell'opera coeva, assume il ruolo di un interlocutore, con risposte di moda interpretate ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...