PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] cui fu il più fine costruttore londinese dell’epoca, rimangono flauti e oboi (anche di taglia tenore, del tipo comunemente noto come ‘voce umana’).
Morì a Londra, nel quartiere di St. Giles-in-the-Fields, il 19 marzo 1813 e fu seppellito nel cimitero ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] la musica aveva assunto nell'opera di letterati ed artisti di varie epoche: così Dante e la musica (Livorno 1904), La voce e il canto di Laura nelCanzoniere del Petrarca (Genova 1904), La musica nelle opere diOrazio (Firenze 1906), Il Boccaccio e la ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] musicale della Congregazione dell'Oratorio, ms. 435.3).
La produzione profana di Pacieri annovera per lo più cantate a voce sola con strumenti o il solo basso continuo, tramandate manoscritte in volumi miscellanei, con quelle di autori quali per es ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] raccolta di 25 villanelle alla napolitana: brevi componimenti di tre o quattro strofe quasi sempre a tre parti, scritte per voce di soprano e liuto (o per liuto solo). Dato lo spiccato carattere vocale, non si esclude possano essere state destinate ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] in fa maggiore; Gloria per cori e 2 organi in fa maggiore; In exitu Israel, salmo a 4 voci in sol; Ingressa per voce di tenore, 2 organi e doppio coro in do minore; Interrogavi angelum, offertorio per baritono e organo in fa maggiore; Justorum animae ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] le partiture manoscritte delle seguenti composizioni sacre: Lectio prima del mercordì Santo; Lectio seconda venerdi Santo; Partitura a voce sola di tenore; Lectio terza, Terzo Notturno (Per la Real Cappella). Nella Biblioteca del conservatorio di S ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] Giorno di sagra nella pieve solatia (1924); Il dolore e Suite (per piccola orchestra), Festa campestre, Tre intermezzi, Fugato, Voce di notte lunare, Scherzo in si bemolle, Fuga in sol min. (per violino); Andante (violino e pianoforte); Recitativo e ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] 1841.
Compositore assai fecondo, scrisse una trentina di opere teatrali, quasi tutte rappresentate, 4 messe con orchestra, 174 romanze a una voce, 170 notturni a due voci e numerose canzonette a una o più voci su testo italiano e francese; di queste ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] della Giovane Scuola, e alcuni titoli del teatro tedesco, oltre a numerosi lavori contemporanei di compositori italiani. Possedeva voce possente, salda e sicura nel centro, coronata da un registro acuto incisivo e penetrante, uno stile improntato ad ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] a cinque voci: Laudate Dominum (1641), uno a tre voci e basso continuo: Congregati sunt inimici nostri (1642), uno a una voce sola: Peccavi, o bone Jesu (1645) e la lauda Ierusalem Dominum a 5 voci con violini e istromenti, il cui manoscritto è ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...