GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] di Matanzas, attirandosi le simpatie di critici e pubblico "… per la sua perfetta intonazione, per la magistrale emissione della voce, lo squisito colorito del suo canto, la sua scuola e soprattutto pel suo espressivo sentimento" (trad.; La Discusión ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , per tenore, coro e orchestra; 1944-49); Orpheus, per soli, coro e orchestra (1950); Epigrammi enigmatici, per orchestra con voce recitante (1959); Tre cantate, con soli (rielab. de La nuova Euridice, 1964-65); Sette ideogrammi, per coro e orchestra ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] In questi ombrosi valli; Lieta era l'onda; Sovra candido lino; Tutti della sua luce; E l'idol mio, aria per voce, archi e basso continuo, 1709 (già Berliner Stadtbibliothek; perduta); Col geloso mio pensiero, a due voci (ibid., perduta); Musica sacra ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] complessivo a rapire lo spettatore: «La Pisaroni sembra un frammento di Lord Byron gettato là sulla scena. Un’anima infuocata; una voce maschia e robusta di cui non si perde un suono. Ella sprezza del pari e tradizioni e convenzioni, con quei sicuri ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] , mancano del tutto notizie e critiche, e lo stesso dicasi per quanto riguarda il repertorio.
Si sa soltanto che aveva voce assai limpida e chiara, di grande agilità. Lasciò vari manoscritti, alcuni autobiografici come un'Istoria di vita e viaggi, un ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] questa opera la stagione del Metropolitan di New York, ma questo fu uno dei suoi ultimi successi. Nel 1884 infatti la sua voce cominciò a dar segni di stanchezza e nel 1886, nell'interpretazione del Mefistofele al S. Carlo di Napoli, l'artista venne ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] In quest'ultima opera, che segnò una felice ripresa per le scene del teatro-scaligero, la B. rinnovò, con la sua splendida voce e il plastico risalto della figura, i trionfi riportati da M. Mariani Masi e dalla Angeloni. Ancora nel 1907 si ripresentò ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] un altro anno e con decreto dell'11 marzo 1747 per altri tre anni, con la clausola però che, se avesse perso la voce, il duca si riservava ulteriori disposizioni. La C. non terminò il suo servizio a Stoccarda, poiché all'inizio del 1749 era ritornata ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] , fu insuperabile nei ruoli drammatici, in cui poté mettere in evidenza il fraseggio nobile e solenne e la potenza di una voce dal timbro pieno e rotondo che non temeva di incorrere in disuguaglianze e squilibri tra i vari registri; tali qualità le ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] .
L'esordio fu così commentato dalla Gazzetta dei teatri (n. 5 del 21 gennaio): "Il basso, di nome Maini, ha bella e fresca voce e non si può dire che non conosca, sebbene esordiente, l'arte sua. La parte di Pagano nei Lombardi, è parte difficile; e ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...