GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] attinge in larga misura alle arie di Piccini [sic]", ebbe modo di ascoltarlo, ne espresse un giudizio positivo: "ha una bella voce, molto gusto ed espressione", sottolineando tra l'altro che "gli furono concessi due o tre bis all'italiana" (Burney, p ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] ritirò dalle scene probabilmente intorno al 1867 e morì a Parigi il 23 apr. 1881.
Dotato di una bellissima voce educata alla migliore scuola italiana, univa ad essa uno straordinario senso della scena che lo rendeva interprete profondo dei personaggi ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] esaltare al meglio le sue qualità vocali, anche grazie alla conoscenza dei suoi punti deboli: «Egli sa utilizzare perfettamente la mia voce in quanto ne conosce molto bene i difetti e le qualità. Tutti i brani che ha composto per me sono sempre ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] 1762 a Bologna, dove debuttò in ottobre nel ruolo di Armidoro de La buona figliuola maritata di N. Piccinni; quindi, nel Carnevale 1763, cantò ne Il Demetrio di anonimo e nell'Ezio di G.M. Rutini, accanto ...
Leggi Tutto
GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] con sicurezza anche il repertorio pucciniano: nel 1911 fu Des Grieux in Manon Lescaut al Regio di Torino, ma la sua voce rivelò segni di logorio e il successo fu contrastato anche per divergenze interpretative sorte con il direttore V. Gui. La sua ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] grande successo il ruolo di Rigoletto nell'omonimo capolavoro verdiano, riscuotendo i consensi del pubblico e della critica per "la voce possente e arte squisita"; apparve poi nel ruolo di Pedrito ne La notte di Zoraima di I. Montemezzi, accanto a ...
Leggi Tutto
DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] .: L'Italia teatrale, 20 genn. 1928, 3 ag. 1931; Rivista teatrale melodrammatica, 30 dic. 1930, 1º marzo 1932; T. Dal Monte, Una voce nel mondo, Milano 1962, pp. 167-221, 255, 264, 338 s.; A. Giovine, E. D., Bari 1970; C. Marinelli, Opere in disco ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] partecipò al concorso per l'ammissione al conservatorio di S. Cecilia: vinse uno dei due posti a disposizione per la voce di tenore.
Dopo aver studiato col maestro A. Sbriscia, nel 1905, grazie all'intervento del celebre tenore F. Marconi, perfezionò ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] Lahore di J. Massenet (13 febbr. 1878): ancora una volta la critica (Gazzetta piemontese del 15 febbr.) sottolineò la bellezza della sua voce e i limiti della sua recitazione. Sempre al Regio di Torino, il 19 marzo dello stesso anno, fu Manrico ne Il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] op. 6, 1655; Motetti a due, tre, quattro e cinque voci, Libro terzo, op. 7, 1656; Il terzo libro de motetti a voce sola op. 8, 1658; Responsoria hebdomadae sanctae, quatuor vocibus concinenda, una cum organo si placet op. 9, 1663; Il quarto libro de ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...