ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] marzo 1893, dette a Parigi un ricevimento, facendo sentire la sua voce per l'ultima volta. Ne parlò la stampa, fra le altre riviste la Revue Britannique;si conoscono i versi elogiativi della voce, delle virtù della sua persona, e della sua casa, ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] per soprano, nastro e attori, su testi di G. Ungaretti a cura di L. Piccioni e di Paccagnini (1970); Partner, per voce e suoni elettronici su nastro (1969). Tra le opere radiofoniche: Mosè, per soli, nastro magnetico, coro e orchestra (1963); Il dio ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] da soprano leggero e, in particolare, verso parti che richiedevano agilità e virtuosismi d'ogni genere. Ma col tempo la sua voce si venne trasformando e, a sedici anni circa, dopo essersi provata come soprano lirico e soprano drammatico, la B. si ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] A. Berg che a quello di A. Schönberg. Successivamente (Cantata sacra per soprano e coro del 1947, Quatre poésies d'Éluard per voce e pianoforte del 1948 e sinfonia n. 1 del 1949) il M. s'impegnò in un ripensamento lucido e coerente dei propri mezzi ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] da F. Morlacchi, si trasferì a Dresda dove fu nominato direttore di scena al Teatro Italiano. A Dresda il B., benché senza voce, cantò tutte le volte che ne ebbe occasione: il 27 apr. 1816 alla prima del Barbiere di Siviglia del Morlacchi e il 29 ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] nel 1596 aveva iniziato lo studio della composizione. Lasciata la cappella di S. Luigi in seguito all'avvenuta mutazione della voce, vi fu riammesso nel dicembre dello stesso 1602 come contralto, al posto di Bartolomeo Della Corte, con lo stipendio ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Paisiello, Roma 1969) indica Roccaforzata come luogo natale del compositore, sulla base di una notizia aneddotica: ma la voce «Roccaforzata» del Dizionario corografico dell’Italia (Milano s.d. [ma 1866], pp. 1055 s.) non menziona Paisiello tra ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Nel 1909 vennero pubblicate sui quaderni musicali de "La Voce" due liriche su testi di G. Carducci. Successivamente indovino. Dello stesso anno sono i Canti popolari ticinesi, per voce e pianoforte. Nel 1960 pubblicò a Siena un secondo trattato ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] e il conte Rodolfo nella Sonnambula di V. Bellini (6 marzo 1831.
Ma il G., a quest'epoca, aveva già problemi di voce che si rendevano via via più evidenti; si trasferì allora all'estero cantando a Barcellona, a Londra (Covent Garden, in I Capuleti e ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] al King's Theatre nel Mosè di Rossini, presentato con il titolo di Pietro l'eremita, nel ruolo di Agia.
Frattanto la sua voce andava perdendo lo smalto giovanile, e la C. comprese di non poter più a lungo sostenere il ruolo di prima donna sulle scene ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...