BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] - secondo il Parini - è il Testament de Meneghin) può sollevarsi al di sopra della consueta rimeria d'intrattenimento per acquistare una voce ben sua e in grado di parlare a tutti.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760 ...
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GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] Cangrande: questione aperta, in Critica del testo, II (1999), 3, pp. 957, 959, 973 s.; A. Mussato, Écérinide, Épîtres métriques sur la poésie, Songe, a cura di J.-F. Chevalier, Paris 2000, ad ind.; Rep. fontium hist. Medii Aevi, V, p. 350.
〈/voce> ...
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AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] collezione J. Scholz, Venezia 1957, pp. 21 s.; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I, p. 373 (per Girolamo), pp. 373 s. (per Pomponio, per il quale v. anche XXVII, pp. 271 s., sub voce Pordenone); Encicl. Ital., II, p. 572. ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , tun puro linguaggio" essa stessa, il cui "primo scopo è l'istesso che lo scopo del parlare, cioè l'esprimere colla voce i sentimenti e gli affetti dell'animo" (pp. 60, 106); le saranno dunque proprie non le leggi matematiche, ma quelle della ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 'atto conclusivo del cosiddetto moto degli straccioni, assistette alla sua finale e durissima repressione.
Il G. levò la propria voce contro le misure repressive prese dagli Anziani, indicando, sulla scorta dell'esempio offerto dagli avi, la via da ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Piemonte, inviato dal papa per sorvegliare i piani matrimoniali di Carlo Emanuele I, e dove tornò in settembre, quando si sparse voce che il duca (al quale si legò in cerca di una promozione episcopale) stesse per morire e che il partito filofrancese ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , la cultura del vocianesimo o piuttosto di quella zona di intellettuali raccolti per un breve periodo attorno alla Voce (come Boine, Slataper, Jahier), che avevano fissato su una prospettiva eticamente fondante l'esercizio letterario e l'impegno ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] e della saggezza del nuovo re, appare importante nell'Accademia il ruolo svolto dal personaggio della Fama, che dà voce, di fatto, al programma poetico del G., rivendicando con forza la possibilità di rendere immortali gli eroi ("condur poss ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] poetica in una direzione ormai decisamente sacra, come egli stesso confessa: "sensibus ardor inest horum celebrare labores / quorum voce fides obtinet orbis iter", e come del resto è caratterizzata in buona parte la cultura nella Roma di questo ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] non sono rare nelle rime del B. che cantò il matrimonio di Ottavio con Margherita d'Austria, e quando, nel 1547, corse voce che Paolo III fosse venuto a Perugia per darla in signoria a Ottavio, indirizzò a quest'ultimo il sonetto "Tal già coperta di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...