PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Bulifon non solo perse il privilegio, ma dovette anche subire l’assalto della folla che distrusse la sua tipografia; circolò voce che Parrino non fosse estraneo al saccheggio ai danni del rivale. Parrino mantenne il privilegio fino al 1713, quando lo ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] -ki. Del 1916 è la versione in versi e in prosa dei Racconti provenzali (Lanciano) di Giuseppe Roumaniho, un'altra grande voce del felibrismo. Nel 1918 appaiono altre "variazioni" (così il C. chiamava le sue traduzioni libere, orgoglioso di una sua ...
Leggi Tutto
CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] -commiato risulta "Poiché disdice...". Preziosismi sono da considerare alcuni tipi di rime tecniche la rima siciliana "voce riduce"; le rime equivoche-derivative "fermo-infermo-afermo", "conte-visconte", "ingiuia-giuia; e addirittura il tentativo ...
Leggi Tutto
LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] nn. 41, 79. Lettere a P. Vettori del 1549-50 sono a Londra, British Library, Add. Mss., 10; 267, vol. VI, sub voce. A stampa: Vita beati Simeonis maioris, in L. Lippomano, Vitae sanctorum, II, Venetiis 1553, cc. 195-237; Si tres decertent iterum, me ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] dei Malaspina), componimenti che hanno per protagonisti personaggi della storia romana, poesie di soggetto religioso che danno voce a personaggi biblici, poesie d'occasione. L'impianto è decisamente melodrammatico, forte si avverte l'influsso della ...
Leggi Tutto
DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] in seguito, riconosce al D. una certa abilità nel rivestire questi fatti presunti e nel saperli presentare con un certo fascino.
La voce più autorevole a difesa e lode dei D. è quella di G. Gargani, erudito dell'Ottocento, autore dello Spoglio delle ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] il sequestro del Testamento ne fece fare alcune copie per sé dagli scrivani della Cancelleria, mentre lo leggeva ad alta voce per costatarne l'autenticità. Il Testamento rimase vivo nella cultura politica genovese e fu ripubblicato durante i moti del ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] M. Tasca, Arbori..., III, c. 351; Venezia, Bibl. dei Civico Museo Correr: M. Barbaro, Genealogie... (ripr. fot.), III, 2, sub voce Donà; Ibid., Codd. Cicogna, 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti…, I, c. 263v; ibid., 3526: G. P. Gasperi, Catalogo, c. 47 ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] d'Otranto, in Puglia, III (1926), 3-5, pp. 17-27, 85-89, 125-135; F. Manno, Interpreto D., in La Voce del Salento, 1° genn. 1930 (pp. non numerate); F. Bernardini, Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano ...
Leggi Tutto
COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] quando il C. morì nel febbraio del 1555.
Bibl.: G. Ventimiglia, De' poeti sicil. libro primo, Napoli 1663, sub voce; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Palermo 1714, p. 280; A. Narbone, Bibliogr. sicola sistematica, I, Palermo 1850, p. 384 ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...