GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] cui avrebbe continuato a iscriversi solo per ottenere il rinvio del servizio militare. Dal 1929 iniziò a collaborare al settimanale La Voce di Parma con i suoi primi scritti (articoli, corsivi e poesie), con disegni e con una novella, Silvania, dolce ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] tracciarne il profilo (1918), lo ricorda "ignoto a tutti, piccolo, esile" salire sulla cattedra di Arturo Graf per leggere "con voce grave e monotona" i propri versi. Portava con sé una coscienza della sua origine, del valore emblematico che aveva il ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] , nelle introduzioni alle edizioni citate, da G. B. Grassi Privitera e da S. Santangelo, il quale ultimo stese anche la "voce", Lu libru de lu dialogu de Sanctu Gregoriu, per il Repertorio storico-critico dei testi in antico siciliano, a cura di E ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] nei licei di Girgenti, di Teramo e successivamente di Parma, dove insegnò ininterrottamente dal 1912. Nel 1894 comparve sulla Voce dei giovani (I, pp. 32-33) un suo breve saggio su Le comparazioni nel "Giorno" di G. Parini. Contemporaneamente ...
Leggi Tutto
CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] italiano, Milano-Roma 1932, pp. 270-71; A. Valenti, Il teatro di G. C., in Scenario, agosto 1934, pp. 393-398; la voce di A. Fiocco, in Encicl. dello spettacolo, III, Roma 1956, col. 284. Fra le recensioni di opere narrative si segnalano quelle di E ...
Leggi Tutto
BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] fermò l'attenzione del Croce, ed è certo esemplare del tono, di retore ingenuo ma non incondito, cui si affida la voce di Bruscaccio. La poesia di B., nutrita di passione politica, non dovette passare inosservata neanche tra i contemporanei, se lo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] dello stile laconico dello zio Virgilio e in un genere all'epoca molto in voga, quello della "concione" affidata alla voce di un personaggio dell'antichità (così gli Scherzi geniali di Giovan F. Loredan, i Furori della gioventù di G.B. Manzini ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] in Rass. d. letterat. ital., LXIV (1960), pp. 47-49. Sulla morte di Iacopone: L. OIiger, Dove è morto il Beato Iacopone?, in La voce di S. Antonio (Roma), n. s., XI (1907), pp. 343-349, e in Oriente serafico, XIX (1907), pp. 30-36; Pensi, p. 10; Ceci ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 'Arte, su parole di G. Giacosa, eseguita a Torino nel 1880, la lirica Do mi sol... la do mi..., a una voce e pianoforte, edita a Milano nel 1924), costituiscono l'intera sua produzione musicale.
La prima delle due opere, il Mefistofele, elaborata in ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] in occasione del secondo centenario della morte di J.-F. Séguier, a cura di E. Mosele, Verona 1984; L. Sannia Nowé, Una voce sul melodramma nelle discussioni del primo Settecento (S. M.), in Metastasio e il melodramma, a cura di E. Sala di Felice - L ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...