LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] sull’arte degli anni Sessanta. L’uso del registratore, all’epoca una assoluta novità, le consentì di restituire la voce autentica dell’artista, senza il filtro linguistico del critico. L’attenzione alla soggettività femminile connota con forza il ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] richiami culturali e aneddoti, era di fascino eccezionale. Non diverso, e forse più, il professore: bella voce baritonale ben modulata, accento lievemente toscaneggiante, memoria pronta alla citazione rara, esemplarmente ligio al dovere della lezione ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] elenco dei titoli dei singoli capitoli, parte per ricordo diretto di quei problemi che il Poliziano aveva discusso a viva voce con lui, parte per averli letti su una "pagella" fra "inchartabula quaedam" del maestro. L'esattezza di queste notizie è ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] sua tomba e l'altro sulla morte del marito. ella fu ricevuta in Arcadia, ma, sopraffatta dall'emozione, le mancò la voce al momento di recitare dei versi. Il suo viaggio proseguì quindi verso Napoli, di dove poi raggiunse Palermo. Nel viaggio di ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] Teatro di Milano, del Quirino di Roma, e fu interprete di spettacoli all’aperto. Prestò, inoltre, la sua voce intensa e suadente per il doppiaggio e per alcune trasmissioni radiofoniche.
Figura alta e robusta, Libero fu soprannominato dagli amici ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] 'opera, condotta su nuovi materiali, ma l'unico nuovo contributo alla storia della Corsica che sia rimasto è la voce Bonifazio scritta per Cesare Orlandi, Delle città d'Italia e sue isole adiacenti. Compendiose notizie sacre,eprofane, Perugia 1775 ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] da Einaudi nel 1942. All’intensa attività di traduttore, che forse davvero rispondeva all’esigenza inconfessata di dare voce a un mondo tedesco diverso da quello ufficiale (versioni da Arnim, Tieck, Kleist, Hesse, Hofmannsthal, Trakl, Jünger e ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] il garbo nel tratteggiare dolci figure femminili e la sensibilità nell'affrontare i temi dell'infanzia e dell'adolescenza. Una voce dissidente, fra tanto plauso, fu quella di G. Papini, che (in Stroncature, Firenze 1916, pp. 167 ss.), dopo averlo ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] di Novellara ed elogia Filippo Beroaldo il Giovane (l'autore dell'elogio è appunto lui e non il figlio, come risulta alla voce F. B. iunior, IX, p. 384). Da questo volume F. M. Mancurti trae il gruppetto di testi che rappresenta la produzione poetica ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] giornali e riviste; si ricordano (per l'importanza della sede, o per il numero degli scritti): Arte Mediterranea, La Voce, Corriere Italiano (Roma), Emporium, Il Broletto (Como), Il Convegno (Milano), Il Frontespizio, Il Ponte, Il Secolo, Il Vaglio ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...