LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] davanti al LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione dell'elezione "per comune adorazione", sistema di voto palese che, nell'opinione di molti, non consentiva ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] reagisce "incurialibus verbis" al sentirsi attribuita un'interpretazione errata d'una certa legge da Iacopo Baldovini, e gli dà (a voce, pare, e poi nella Summa) del mentitore (ad Cod., 4, 21, 14): quello stesso Baldovini, suo vecchio scolaro, che in ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] della storia milanese, quando necessario le Memorie la pongono in relazione con le vicende più generali d'Italia, e la voce del G. non resta sempre distante dagli argomenti trattati: in coerenza con lo spirito del suo tempo, del Medioevo egli ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] proprietari; oppure dice dove fu poi venduto il palio d'altare che era stato rubato, su quale piazza era stata udita una voce, e così via. Interessante è il suo riferimento (in senso non estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] inventario curato da G. Dolezalek (Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt: am M. 1972, sub voce), basti qui un cenno sulle loro più antiche edizioni a stampa. I trattati De servitutibus furono impressi dapprima a Roma ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 2151: Mem. illustri della famiglia Dandolo, pp. 26-29; Ibid., Mss. P. D. 112c: Notizie della famiglia Dandolo, sub voce; Ibid., Cod. Cicogna 2995/VIII: Inscrizioni venez. esistenti in Brescia; Ibid., Cod. Cicogna 3287/61; Ibid., Cod. Cicogna 3749 ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] amplissima collectio, XXV, Venetiis 1782, coll. 417-426; Ioannis de Trittemen (Trittemius) De scriptoribus ecclesiasticis, Parisiis 1512, sub voce; G. Panciroli, De claris legum interpretibus libri quatuor, Lipsiae 1721, lib. III, cap. XVI, p. 333; G ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , che si incarnava nello Stato. Costantemente partecipe al dibattito politico sui giornali femminili del dopoguerra - L'Idea femminile, Voce nuova, Il Giornale della donna -, autrice di volumi ad ampia circolazione come I problemi sociali della donna ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] 'ambito del compromesso diarchico fascista e che giustificò ante litteram la soluzione del 25 luglio, venne utilizzata nell'importante voce sul capo dello Stato sull'Enciclopedia del diritto (ora anche in Diritto costituzionale vivente).
Non è dunque ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] -religiosa già occasionalmente presente ma oramai divenuta incontenibile; e arriva a contendere ad altri processualisti la palma della voce più catacombale, del più dotato in fatto di senso della morte: "il diritto morrà, perché è mortale", scrive ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...