Ladri di biciclette
Giaime Alonge
(Italia 1947, 1948, bianco e nero, 92m); regia: Vittorio De Sica; produzione: Vittorio De Sica per PDS; soggetto: Cesare Zavattini, dall'omonimo romanzo di Luigi Bartolini; [...] , il centro ideale del neorealismo cinematografico italiano. Il film di Vittorio De Sica e Cesare Zavattini (per quanto alla voce 'sceneggiatura' si affollino molti nomi, il lavoro fu svolto essenzialmente da quest'ultimo, con il quale De Sica formò ...
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Cintra, Luís Miguel
Simona Fina
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale portoghese, nato il 29 aprile 1949 a Madrid. Versatile e dotato di grandi capacità interpretative, C. è un volto [...] di C., che è riuscito a penetrare lo spirito della lunga esperienza nipponica dello scrittore, assumendone atteggiamenti e tono della voce, fino a imparare il giapponese. È stato poi l'inquietante cavaliere di Silvestre (1981) di Monteiro e ha ben ...
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Rouquier, Georges
Andrea Di Mario
Regista e attore cinematografico francese, nato a Lunel Vieil (Hérault) il 23 giugno 1909 e morto a Parigi il 19 dicembre 1989. Influenzato dall'avanguardia e dal cinema [...] carriera, R. alternò all'attività di regista quella di attore, anche in televisione, quasi sempre in piccoli ruoli. Prestò la voce per il documentario di Chris Marker Lettre de Sibérie (1958) e per Le Bel indifférent (1957) di Jacques Demy, tratto ...
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Chatman, Seymour Benjamin
Daniele Dottorini
Teorico statunitense della letteratura e del cinema, nato a Detroit il 30 agosto 1928. Tra i maggiori rappresentanti della narratologia, ossia l'analisi delle [...] del narratore, con specifico riferimento al racconto cinematografico (dove tale figura diviene l'entità astratta, senza voce, che occorre postulare come emittente del messaggio), ha studiato lo svolgimento cronologico del testo narrativo sulla base ...
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VYSOCKIJ, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Poeta, cantautore e attore russo, nato a Mosca il 25 gennaio 1938, morto ivi il 25 luglio 1980. Trascorsi alcuni anni con il padre vicino a Berlino, [...] statura di artista. Attore nato, V. non concepisce i suoi testi al di fuori del momento dell'esecuzione: grazie a una voce straordinaria, estesa su due ottave e capace di passare dai toni più dolci a quelli rauchi dell'alterco tra ubriachi, V. mette ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] fondate sulla borsa nera; L'onorevole Angelina (1947) di Luigi Zampa, sempre con la Magnani, mostra una popolana che dà voce al malcontento generale per i disagi del dopoguerra, e Vivere in pace (1947), con Aldo Fabrizi, ancora di Zampa, racconta ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] la sceneggiatura per Ruy Blas di Pierre Billon, e i dialoghi per Noces de sable di André Zwobada, a cui prestò la voce recitante, così come fece per il commento di numerosi altri film, tra cui alcuni documentari d'arte di Luciano Emmer. Tornato alla ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] comicità suscitata da questo attore che - oh meraviglia - riesce a far ridere senza ricorrere ai mezzucci, agli "scatolini" di voce, alle "carrettelle"" (1940, p. 32).
Dopo questa esperienza, l'A. si impose come uno degli interpreti più interessanti ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] con l'avvento del sonoro che, a partire da La barcarolle d'amour (1929) di Carl Froelich e Henry Roussel, valorizzò la sua voce dai toni caldi e pastosi, aprendogli le porte di Hollywood. B. vi si recò infatti per la prima volta nel 1929 e quindi di ...
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Golitzen, Alexander
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico russo, naturalizzato statunitense, nato a Mosca il 28 febbraio 1907. Durante la sua lunga carriera, svoltasi dalla metà degli anni [...] primo Oscar, con J.B. Goodman, Russell A. Gausman e Ira Webb. Nello stesso anno firmò le scenografie di The climax (La voce magica) di George Waggner per le quali ottenne una nuova nomination. In Scarlet street (1945; La strada scarlatta) di Lang, G ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...