FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] Degli Esposti e Dacia Maraini, 1980); oltre che per la regia, il nome di Ferreri figura nei credits alla voce ambientazione: «Nessun altro regista prima di lui è stato accreditato del ruolo diambientatore. […] Ferreri non inventa i luoghi. Inventa ...
Leggi Tutto
Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] vivono un'improvvisa caduta in un 'brutto sogno' che trasforma il loro mondo, una caduta spesso narrata da una voce fuori campo. I protagonisti si muovono in un contesto caratterizzato dall'incertezza, dove la realtà è perennemente ingannevole, e ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] , e mi trovai immersa in un improvviso silenzio: la radio aveva cominciato a trasmettere la voce di Mussolini. Dapprima nessuno capì. Quella voce parlò brevemente ed era così secca e perentoria che nessuno, quando tacque, poté credere che avesse ...
Leggi Tutto
Planet of the Apes
Andrea Meneghelli
(USA 1967, 1968, Il pianeta delle scimmie, colore, 112m); regia: Franklin J. Schaffner; produzione: Arthur P. Jacobs per Apjac; soggetto: dal romanzo La planète [...] un Tarzan spogliato di ogni magnificenza, non può far altro che inginocchiarsi sulla sabbia, sbattere i pugni e maledire ad alta voce i propri simili. Questa immagine, assente dal romanzo di Boulle, riassume in pochi tratti un'epoca incrostata da una ...
Leggi Tutto
Swinton, Tilda (propr. Katherine Matilda)
Francesco Zippel
Attrice cinematografica e teatrale scozzese, nata a Londra il 5 novembre 1960. Interprete di solida formazione teatrale, la S. ha saputo imporsi [...] nel 'brechtiano' Wittgenstein (1993), sperimentale biopic dedicato al filosofo austriaco. Nello stesso anno la S. ha prestato la sua 'voce' a Blue, ultimo film di Jarman, toccante raccolta di poesie e di suggestioni del regista inglese sul tema dell ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] scozzese ha trovato un efficace interprete in D.E. Dunn. A un universo rurale gallese fa riferimento R.S. Thomas, voce presente con continuità nel panorama del dopoguerra, ma la rivendicazione più radicale di un’identità nordica ibrida e marginale è ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] possibile dissentire ma che occorre riconoscere nei suoi indubbi pregi e nella sua pudica onestà d’intenti»82.
Non era una voce isolata: il film fu lodato dall’allora sindaco di Firenze Giorgio La Pira e, soprattutto, applaudito da parte di ottocento ...
Leggi Tutto
Didascalia
Alberto Boschi
Una definizione esatta del concetto di d. richiederebbe un inventario esaustivo degli inserti scritturali utilizzati nel corso della storia del cinema. Bisognerebbe in primo [...] subito obsolete e superflue le d. con il dialogo, sostituite dalla voce degli attori, nel decennio successivo la diffusione dell'artificio della voice over (o voce narrante) nel film di finzione potrà offrire un'alternativa agli intertitoli come ...
Leggi Tutto
La chinoise
Bill Krohn
(Francia 1967, La cinese, colore, 90m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Productions de la Guéville/Athos/ Parc/Simar/Anouchka; sceneggiatura: Jean-Luc Godard; fotografia: [...] russo in visita nel paese, dopo essere entrata nella stanza sbagliata e avere ucciso un altro uomo. Alla fine apprendiamo dalla sua voce fuori campo che le lezioni sono ricominciate e che, a posteriori, il gruppo si è reso conto che quell'estate è ...
Leggi Tutto
Il deserto rosso
Bill Krohn
(Italia/Francia 1964, colore, 120m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Antonio Cervi per Film Duemila/Cinematografica Federiz/Francoriz; sceneggiatura: Michelangelo [...] spiaggia, la ragazza si accorge che le rocce hanno assunto sembianze umane e sente il canto di una misteriosa voce femminile. Interrogata su chi stia cantando, Giuliana risponde: "Tutto". Quando rientra nella stanza del figlio, il bambino cammina ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...